WRIGHT, Georg Henrik von
Antonio Rainone
Logico e filosofo finlandese, nato a Helsinki il 14 giugno 1916. Laureatosi all'università di Helsinki (1937), fu per un breve periodo a Cambridge (1939), dove [...] 1951, tornò poi a Helsinki, dove ha insegnato alla facoltà di Scienze politiche fino al 1961, anno in cui è stato nominato membro causa, definendo quest'ultimo (almeno nella sua accezione sperimentale) sulla base del primo e pervenendo infine alla ...
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BASSI VERATI, Laura
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Nacque a Bologna il 29 ott. 1711 da Giovanni, avvocato, e da Rosa Maria Cesari. Il primo maestro di grammatica della B., Lorenzo Stegani, si avvide delle non comuni doti intellettuali [...] Non credetemi per questo un dottore; non occorre possedere molta scienza in occasioni come queste, nelle quali si tratta solo di nella propria casa e a proprie spese un laboratorio sperimentale.
Questa attività appare tuttavia di ampiezza limitata e ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] . Un esperimento eseguito da Essen (1965) con un apparato sperimentale analogo, basato però sull'uso di microonde anziché di luce essenziale riguardante l'O r a, che è proprio fuori dell'ambito della scienza" (v. Schilpp, 1963; tr. it., p. 38). È lo ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] poi dimostrato realizzabili: sicché a buon diritto, anche rispetto alla scienza e alla tecnica, si è detto spesso che l'utopia di , dovrebbero dialettizzarsi; e, soprattutto, questo procedimento sperimentale, logico-poetico, in quanto mostra di non ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] fedeltà alle tradizioni, messe in pericolo dallo sviluppo della scienza e della tecnica, e cercare le radici dell'uomo nelle debba essere informato di tutti i passi di un processo sperimentale cui gli si chiede di sottoporsi, ché anzi troppi dettagli ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] finalistiche, forse anche per l'esiguità dei dati sperimentali; non è privo di interesse notare che Kepler non testimone l'Apologia pro Galileo (1622), dove il nome dello scienziato pisano è associato a quello di Bruno. Ancora una volta, ...
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Biotecnologie, ecologia ed etica
Dietmar Mieth
(Zentrum für Ethik in den Wissenschaften, Tubinga, Germania)
In questo saggio discuteremo alcune importanti questioni attinenti l'ecologia e l'etica nel [...] prodotti chimici impiegati. In terzo luogo vi sono obiettivi sperimentali, per i quali si tratta cioè di estendere la ricerca sia nel campo della ricerca che in quello dell'educazione. Nella scienza, oltre che di un ethos della verità e dell'onestà, ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] che essa ha, in questo mondo, una sua realtà. Allora la scienza ha torto. [...] Se la forza è assolutamente sovrana, la giustizia è assolutamente irreale. Ma non lo è. Lo sappiamo per via sperimentale. Essa è reale in fondo al cuore degli uomini (v ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] far di conto: più un'abilità pratica che una ‛scienza'.
Quando oggi parliamo di ermeneutica, ci collochiamo invece nella H. Mill, e quando Dilthey difese contro la psicologia sperimentale, che andava espandendosi sulla base dell'opera di Herbart e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] discrezione è precisamente quest’arte difficile, sempre sperimentale e senza sicurezze predeterminate, di «pesare vanto.
La teoria di Guicciardini non cerca di edificare una scienza, che, simile all’elaborazione compiuta da Machiavelli, resti eterna ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...