Pratica e forma di sapere esoterico e iniziatico che si presenta come capace di controllare le forze della natura; è stata oggetto, in varie culture e nei diversi periodi storici, di valutazioni opposte, [...] e la metafisica peripatetica. Il credito della m. come scienza scompare lungo il Seicento, nella misura in cui progredisce il metodo sperimentale e matematico e nasce la nuova scienza: si venne allora a operare quella distinzione tra possibile e ...
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Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi.
Ecologia
Protezione della natura
Per protezione [...] una delle tre partizioni fondamentali della filosofia (logica, filosofia della n., filosofia dello spirito). Si distingue dalla scienza come indagine sperimentale in quanto deduce a priori le manifestazioni naturali dall’idea di una n. in generale, e ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] né vere né false, ma soltanto più o meno adeguate a esprimere certi dati sperimentali (P. Duhem), le discussioni che hanno avuto più vasta eco nella filosofia della scienza del Novecento sono state quelle interne al neopositivismo, e si devono a C.G ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] e non alla natura, restano irripetibili e non ricostruibili sperimentalmente, così che la fondatezza delle definizioni non è assoggettabile alla verifica sperimentale propria delle scienze naturali e resta accettabile soltanto nella misura in cui ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] direzione, almeno per un consiglio, un dotto della scienza biblica»166.
Il trionfo hollywoodiano dei kolossal biblici progetti di collaborazione con la Cineteca nazionale del Centro sperimentale di cinematografia e con altri soggetti anche privati ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] in America centrale, pochi anni dopo l’avvio delle prime sperimentali presenze in Palestina e Algeria.
Nel passaggio tra il secolo della Tavola rotonda del XVIII Congresso internazionale di scienze storiche (Montréal 1995), Città del Vaticano 1997. ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] È un linguaggio che costeggia a tratti la mistica sperimentale, con certe effusioni che possono ricordare la tradizione sostanzialmente, incardinato sul dualismo istituzionale tra scienze sacre e scienze profane. Il suo è stato probabilmente ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] Gemelli, abituato a confrontarsi con l’analisi sperimentale, teneva particolarmente. Di tale impostazione risentiva a 75 anni dalla fondazione, cit., pp. 73-144; L. Ornaghi, Le scienze socio-politiche, ibidem, pp. 279-294.
23 Ibidem, pp. 283-285, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] dell'anatomista. Ne deriva una pesante polemica sulla pratica sperimentale in medicina:
chi in verità si è addentrato nell pratica della dissezione.
In quest'opera l'aspetto indagativo della scienza non si limita più al Libro, che con il linguaggio ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] ufficiali (3 gennaio 1954), dopo alcuni anni di fasi sperimentali, sotto l’attenta e vigile osservazione da parte della Chiesa la Nostra attenzione su questo meraviglioso mezzo offerto dalla scienza e dalla tecnica all’umanità, prezioso e pericoloso ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...