La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] , Düsseldorf, Droste, 1977.
Settle 1995: Settle, Thomas B., La rete degli esperimenti galileiani, in: Galileo e la scienzasperimentale, a cura di Milla Baldo Ceolin, Padova, Dipartimento di Fisica Galileo Galilei, 1995, pp. 11-62.
Shapin 1985 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. La diffusione della scienza europea
Florence C. Hsia
La diffusione della scienza europea
Verso la fine del XVI sec., il pittore fiammingo Jan van der [...] generale conforme ai dettami del pensiero aristotelico, questo testo contiene anche un gran numero di richiami alla scienzasperimentale del XVII sec., dai riferimenti alle osservazioni sulle piante, sulle penne e sui pidocchi condotte al microscopio ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] il progresso in tutti i campi. Poiché gli artigiani erano notoriamente riluttanti a svelare i loro procedimenti, gli scienziatisperimentali pensavano di avere il dovere, come filosofi, di essere informati sulle tecniche artigianali e di divulgarle a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] anche da papa Benedetto XIV, bolognese di origine, mecenate e cultore delle scienze e delle arti, il gabinetto fisico bolognese fu tra i protagonisti della scienzasperimentale settecentesca. Bologna, d’altronde, era da tempo sede di collezioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] , a inizio secolo, dell’Istituto e dell’annessa Accademia delle scienze di Bologna avesse rappresentato un passo decisivo nella istituzionalizzazione della scienzasperimentale, la quale aveva finalmente trovato un istituto pubblico dove essere ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] di Stato (R. Bonghi, M. Minghetti, T. Mamiani, L. Luzzatti), una corrente che considerava la politica una scienzasperimentale aliena da astrazioni, basata sui fatti e sul metodo induttivo, in contrapposizione ai "così detti progressisti, democratici ...
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Scienza militare
Nelle forze armate odierne, reparto organico di truppe che è allo stesso tempo unità tattica, di addestramento, disciplinare e amministrativa. Conta circa 200 uomini inquadrati da due [...] si sono affiancati dagli anni 1960 gruppi autogestiti o cooperative teatrali con produzioni ‘povere’ dalla forte impronta sperimentale.
Trasporti
Società operante soprattutto nei settori delle assicurazioni, dei noli e dei trasporti marittimi, dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] l’impegno in campo politico. Infatti, oltre a produrre contributi teorici di eccezionale livello e notevoli lavori sperimentali, gli scienziati italiani furono impegnati in prima linea, dai moti rivoluzionari alle guerre d’Indipendenza, e ricoprirono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e pubblica utilità
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Alla fine del 17° sec. la scienza italiana presentava caratteri molto differenziati, sia per i contenuti e i metodi, sia per le forme di [...] , Torino e Pavia. Nel 1739 l’ateneo patavino si dotò di un laboratorio di fisica sperimentale tra i più avanzati in Europa; a Torino, le scienze fisico-matematiche beneficiarono dello slancio prodotto da due eminenti fisici, Jean-Antoine Nollet (1700 ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] i suoi modelli nella letteratura inglese di quel secolo. Tra scienza e vivo senso della natura si colloca il botanico W. ), opere in cui sempre si avverte una forte carica sperimentale, legata anche ai contemporanei sviluppi del teatro europeo e ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...