Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] electricitatis in motu musculari commentarius e apparsa nei Commentarii dell’Istituto delle scienze. Il De viribus era il frutto di più di dieci anni di ricerche sperimentali condotte in un laboratorio domestico e riguardanti il meccanismo del moto ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] della giovinezza prendono nuovamente il sopravvento sull'inteligenza sperimentale della natura, e l'A. dedica gli ultimi Viviani, la notizia degli studi compiuti dall'A. sulla scienza galileiana del triplice moto, la notevole conoscenza che l'A ...
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Metodi scientifici
Gaspare Polizzi
Come orientare la conoscenza della realtà
La ricerca di un metodo nasce con il pensiero umano, ma solo con la scienza moderna diventa un problema fondamentale: infatti [...] e più o meno lunga tradizione culturale e storica.
Metodi scientifici a confronto
Le scienzesperimentali si dividono in scienze naturali (fisica, astronomia, chimica, biologia), che descrivono tramite funzioni matematiche una varietà generale di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] sostanze fosforescenti, che si imposero all'attenzione dei 'virtuosi' inglesi del tempo, rivelarono che l'acume sperimentale dello scienziato non si era affatto affievolito.
Benché, oltre ai risultati conseguiti in campo scientifico, avesse già dato ...
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FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] , pur respingendo il darwinismo, egli si mostrava interessato a un'utilizzazione filosofica dei nuovi "risultati inconfutabili delle scienzesperimentali", e già si chiedeva se il "monismo, psicologico" di Herbert Spencer, assimilato a una tradizione ...
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PEZZA ROSSA, Giuseppe.
Luca Carotti
– Nacque a Formigosa, nei pressi di Mantova, il 10 luglio 1811 da Angelo e Maria Pedretti.
Dopo aver seguito la sua vocazione religiosa ed essere stato ordinato [...] di studi nel centenario della morte, a cura di L. Bosio - G. Manzoli, Mantova 1980, pp. 57-115; A. Jori, Scienza e metodo sperimentale tra antico e moderno. Pitagora, Pomponazzi e Cartesio nelle valutazioni di G. P. R. e di R. Ardigò, in L’incidenza ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] e ridurla in una serie fisica.
L'esclusione kantiana della psicologia come scienza positiva andava rivista alla luce degli effettivi progressi della psicologia sperimentale, degli studi di M. Wundt e di Fechner e la sua costruzione metafisica ...
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ragionamento
Margherita Zizi
Una fondamentale operazione della nostra mente
Se paragoniamo la mente umana a un computer e il pensiero a un processo di elaborazione di informazioni, potremmo dire che [...] un complesso di dati di varia natura. Questa operazione è alla base del grandioso edificio della matematica e delle scienzesperimentali, ma è anche il principale strumento che ci permette di decidere, scegliere, agire e interagire con la complessità ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] summa del suo pensiero pedagogico: affermava la pedagogia "come scienza e come arte" in quanto disciplina "pratico-poietica"; quanto rivendica la necessità di una pedagogia sperimentale che segua i principi della sperimentazione scientifica e ...
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teoria
teorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] di operatori: I 96 c. ◆ [RGR] T. metriche conservative e t. relativistiche, metriche e non metriche: v. gravitazione sperimentale: III 100 f. ◆ [RGR] T. metrico-affini, puramente metriche e puramente affini: v. unificazione dei campi classici: VI ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...