La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] e aristoteliche riprese da Boezio, nel suo Didascalicon ‒ una guida per l'insegnamento ‒ egli presentava infatti una classificazione delle scienze (v. cap. XV, tab. 1) il cui insieme costituiva la filosofia, e una divisione di quest'ultima in quattro ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] usuale, 3° e 45/60 di grado, come dire 3°45′ ‒ dell'argomento α, per un raggio di 3438 minuti (v. La scienza indiana, cap. X). Questi valori erano ottenuti mediante una regola per la differenza dei seni e, di conseguenza, cinque valori deviano dai ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Chen Jiujin
La Cina e le zone limitrofe: l'Islam
Già all'epoca delle dinastie Tang (618-907) e Song (960-1279) i paesi arabi [...] sugli scambi di conoscenze mediche tra mondo arabo e cinese, e si può delineare così una sorta di medicina integrata, tra scienza medica araba e cinese. Non si conosce l'autore della Terapeutica islamica, ma si può ipotizzare che sia stata tradotta e ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] pratiche scientifiche.
Per avere un'idea della difficoltà di fronte a cui ci troviamo nel prendere in esame la scienza nelle Ande precolombiane, basti pensare che in nessuna delle diverse lingue parlate nella regione andina in epoca preispanica sono ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La scienza del macromondo
Norriss S. Hetherington
La scienza del macromondo
Nella seconda metà del XX sec. l'attività scientifica è stata caratterizzata [...] ma rimane pur sempre il fatto che questi gruppi sono guidati e ispirati, nel bene e nel male, da individui. Infine, la scienza consiste in qualcosa di più di un insieme di strumenti, scoperte e teorie. Con l'avvento della tettonica delle placche, la ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] a vicenda. I manoscritti che si utilizzano sono i tre seguenti: il 992, conservato presso gli Studi orientali dell'Accademia delle Scienze di Pietroburgo (ff. 82r-106r) e che consta di alcuni libri di Ibn Māǧid; i manoscritti 2292, contenente i libri ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] e il turco.
Il primo testo di astronomia è il Muḫtaṣar fī ῾ilm al-tanǧīm wa-ma῾rifat al-taqwīm (Compendio di scienza delle stelle e delle posizioni planetarie), conosciuto in persiano anche con il titolo di Risāla-yi sī faṣl (Epistola in trenta parti ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...