LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] fenomeno della masturbazione nella più ampia cornice dei rapporti tra scienza e politica e tra sessualità e società.
Nel 1976 lo più epilettici, insufficienti mentali, affetti da lievi disturbi delcomportamento) in una fascia di età tra i 6 e i ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] sobrietà delcomportamentodel Davanzati.
Il D. fu una tra le figure di maggior rilievo della cultura del Cinquecento , pp. 116 s.; G. Targioni Tozzetti, Notizie sulla storia delle scienze fisiche in Toscana, Firenze 1852, pp. 244 s.; G. Molinari, ...
Leggi Tutto
CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] de' Golosi. Nella quale s'intendono tutte le loro leccardissime scienze. Con un compendio di tutti i buon bocconi, e vitti, del contadino (Marcolfo). Rispetto all'originale, il C. elimina gli aspetti eversivi ereticali, trasgressivi delcomportamento ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , sempre a fortiori e strumentali, dei comportamentidel personaggio. L'effetto è gratificante: la letteratura "naturalismo" era il suo, non quello di Darwin, la cui scienza naturale della specie si era già prestata a più interpretazioni ideologiche.
...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che impone la necessità della conquista e comporta dunque la superiorità del modello romano: «Credo che sia Stato»), che è attualità concettuale in quanto «scienza» dei fondamenti del politico. L’Italia del Risorgimento riscopre il M. con Foscolo e, ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] riscontro effettivo nel comportamento " privato ", negli impulsi spontanei del suo carattere gioviale G. Tassini, Delle abitazioni in Venezia di P. A., in Arch. veneto di scienze, lettere ed arti (1896), pp. 205-208; Id., Di Angela Serena Sarra amata ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Marco Dandolo e Marco Barbaro, erano tra l'altro appassionati di scienze occulte, così che al C. si offrì l'opportunità di farsi della vita del veneziano dimostra che tale accostamento non è solo erroneo, ma improponibile. Il comportamentodel C. con ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] spagnolo diede modo al G. di osservare il comportamentodel re e particolarmente la sua arte della simulazione, cui in Italica, XXVII (1950), pp. 109-127; I Guicciardini e le scienze occulte. L'oroscopo di F. G. Lettere di alchimia, astrologia e ...
Leggi Tutto
CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] del Castelvetro. Ippolito d'Este, che si fece interprete dello "sdegno" romano per il comportamentodel nell'Accad. fiorentina in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura di P. Rossi, Milano 1959, pp. 419 s ...
Leggi Tutto
DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] dal capitolo xxxvin alla fine, tratta della vita privata del duca - il comportamento con le varie mogli, con i parenti, i una nota di R. Sabbadini), in Memorie d. R. Ist. lombardo di scienze e lettere, XXIV (1931), pp. 212-06; il De genitura hominis, ...
Leggi Tutto
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...