La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] delle distinzioni consentì alla successiva generazione di ecologi degli anni Sessanta di considerare l'ecologia sia una scienza sia un movimento sociale.
Ecosistemi e sistemi sociali
Nelle scienzeecologiche del dopoguerra la successione perse il ...
Leggi Tutto
Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] 2° principio della termodinamica, si ottiene la cosiddetta piramide ecologica (fig. 1 e 2). La quantità di materiali organici a occuparsi dell’ambiente dell’uomo, è divenuta una scienza trasversale, che interessa anche le discipline sociali e che ...
Leggi Tutto
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] che consentono di stimare i valori di una o più variabili ecologiche sulla base dei valori noti di un insieme di altre variabili, completamente aderente alla complessa realtà fisica. La parte della scienza che stabilisce i criteri di scelta di un m. ...
Leggi Tutto
complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] viventi in sé, quanto delle rappresentazioni che la scienza dà dei sistemi viventi. Tra le tante conseguenze nel tempo per gli animali marini). Le differenze ecologiche, e quindi la c. ecologica degli ecosistemi, sono le più difficili da definire ...
Leggi Tutto
Successione ordinata e continua di elementi, concreti e astratti, dello stesso genere.
Ecologia
Successione delle comunità che si sostituiscono l’una all’altra in una regione. Le comunità di transizione [...] luogo, la s. può essere considerata indicatrice delle condizioni ecologiche locali.
Economia
Produzione in s. (o di massa)
. storiche che si incontrano nella tecnologia e nelle scienze fisiche sono stazionarie, come quelle relative alla temperatura ...
Leggi Tutto
È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] della sopravvivenza", la b. raccoglieva ed esprimeva istanze da territori disciplinari nuovi: ecologia, scienze del territorio, psicologia sociale, studi sui problemi della condizione femminile, cui l'etica medica era rimasta estranea. Il significato ...
Leggi Tutto
UOMO
Antonio Ascenzi
Guido Modiano
Origine (XXXIV, p. 748; v. anche paleoantropologia, App. II, ii, p. 486; III, ii, p. 348; IV, ii, p. 720). − In paleontologia umana, si definisce come origine dell'u. [...] permane incerta.
In concomitanza con le modificazioni ecologiche derivanti dalla transizione da un ambiente di foresta alcuni dei quali non del tutto consapevoli ed espliciti − di questa scienza. Solo così si sarà in grado, oltre che di valutare ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] separano, e che hanno come oggetto le interazioni tra elementi e non più la loro separazione. L'ecologia in quanto scienza ha come oggetto gli ecosistemi e la biosfera, insiemi di costituenti interdipendenti che, isolati, rientrano nel campo ...
Leggi Tutto
Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] salvo la presenza di temporanee barriere geografiche o ecologiche che ritardino sensibilmente le migrazioni.
Un contributo ricerche dei paleontologi con quelle degli altri specialisti delle scienze della Terra.
In conclusione, l'inizio del terzo ...
Leggi Tutto
Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] e della flora sulla superficie della terra; essa, come abbiamo visto, è strettamente collegata all'ecologia delle piante come una branca della botanica. La scienza ebbe inizio ai primi del XIX secolo soprattutto in seguito alle idee di A. von ...
Leggi Tutto
ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....