Studio delle interrelazioni che intercorrono fra gli organismi e l’ambiente che li ospita. Si occupa di tre livelli di gerarchia biologica: individui, popolazioni e comunità.
Cenni storici
L’e., come [...] 2° principio della termodinamica, si ottiene la cosiddetta piramide ecologica (fig. 1 e 2). La quantità di materiali organici a occuparsi dell’ambiente dell’uomo, è divenuta una scienza trasversale, che interessa anche le discipline sociali e che ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] dei geografi greci, e il carattere, ora accennato, che la scienza geografica assume nella sua opera, ebbe larga risonanza anche in in sostanza, una specie di ecologia dell'uomo, si può chiamare antropogeografia ecologica. Da un punto di vista più ...
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Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] salvo la presenza di temporanee barriere geografiche o ecologiche che ritardino sensibilmente le migrazioni.
Un contributo ricerche dei paleontologi con quelle degli altri specialisti delle scienze della Terra.
In conclusione, l'inizio del terzo ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] e della flora sulla superficie della terra; essa, come abbiamo visto, è strettamente collegata all'ecologia delle piante come una branca della botanica. La scienza ebbe inizio ai primi del XIX secolo soprattutto in seguito alle idee di A. von ...
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GOLA, Giuseppe
Gaspare Mazzolani
Nacque a Novara il 26 febbr. 1877 da Carlo e da Guglielmina Ricca, in una agiata famiglia della borghesia provinciale. Compì gli studi medi a Roma e a Novara; seguì [...] area della ricerca ove gli studi fisiologici ed ecologici, all'inizio del secolo, si sviluppavano composti ematoidi di ferro, I, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze fis., mat. e naturali, s. 5, XXIV (1915), 1, pp. 1239-1243; ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] avrebbero dovuto essere uccisi e affidati poi al gabinetto di scienze naturali. In un memorandum Bernardin de Saint-Pierre chiese obiettivi e non tenevano inoltre conto dei possibili danni ecologici. Questo aspetto era stato già messo in luce agli ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] fu a un certo punto formalizzato in uno śāstra, una scienza con i relativi testi, probabilmente a opera di brahmani; in rappresentano un tipo di produzione cerealicola adeguata alle condizioni ecologiche della regione. La civiltà dell'Indo, che ebbe ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] per la diffusione e il perfezionamento della fisica e di altre arti e scienze, e a beneficio dell'umanità" (Alexander 1979, pp. 44-45). materiali, legati a quelle che potremmo definire 'esigenze ecologiche' della pianta. In tutti gli orti botanici si ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] Antichità classica hanno infatti esercitato un'influenza determinante sulla scienza siriaca del VII sec., i cui due fondamenti grandi suddivisioni morfologiche, tipologiche, o anche ecologiche. Giacomo avrebbe approvato queste riflessioni di Teofrasto ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] origine, aprì ai naturalisti nuove prospettive da cui osservare la scienza della loro epoca: come ha osservato Marcel Proust, il la distribuzione della flora e della fauna, e l'ecologia è legato in maniera evidente a quello dell'esplorazione ...
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ecologia
ecologìa s. f. [comp. di eco- e -logia, termine coniato (ted. Oekologie) dal biologo E. Haeckel (1866)]. – 1. Parte della biologia che studia le relazioni tra organismi o gruppi di organismi e il loro ambiente naturale, inteso sia...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....