ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] contributo dall'evoluzionismo e ricevettero nuovi lumi da tale teoria. Si costituì così un particolare indirizzo delle scienzezoologiche, che si vale di tutti gli elementi suddetti, e che può essere designato col nome di filogenia (Stammesgeschichte ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] la storia dei quali segue passo passo quella delle scienze umane e dell’antropologia in particolare. Una volta tramontata separazione di fatto.
Biologia
Ogni gruppo delle classificazioni zoologiche e botaniche di rango superiore al genere e inferiore ...
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Erudito e naturalista svizzero (Zurigo 1516 - ivi 1565). Mente enciclopedica, coltivò numerose scienze, dalla teologia alla filologia, dalla botanica e zoologia alla medicina. Ben presto famoso per la [...] le malattie, le abitudini, l'utilità, il tipo di alimentazione e altre curiosità. Per la prima volta nella storia della zoologia fece uso di incisioni, alcune delle quali eccellenti, che raccolse anche a parte (Icones animalium, 1553-60), secondo una ...
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Naturalista (Arques, Dieppe, 1777 - Parigi 1850), prof. di zoologia e anatomia a Parigi e membro dell'Accademia delle Scienze; autore di molte ricerche zoologiche, anatomiche, paleontologiche; spiegava [...] l'estinzione delle specie con cause naturali anziché con l'ipotesi dei cataclismi, come il Cuvier; scrisse alcuni notevoli trattati di zoologia e una Histoire des sciences de l'organisation et de leurs progrès comme base de la philosophie (1845). ...
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GESTRO, Raffaello
Vittorio CARRARA
Entomologo, nato a Genova il 21 marzo 1845, morto ivi il 6 giugno 1936. Iniziò la sua carriera con l'ordinamento e lo studio delle collezioni zoologiche del marchese [...] naturali nel R. Liceo di Genova ed ebbe anche la nomina di dottore aggregato nella facoltà di scienze naturali in quella università.
Bibl.: Soc. entomologica italiana, In onore di Raffaello Gestro nel suo 90° compleanno, Genovra 1935; L. Masi, R ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] , che poteva essere un ministero, una università o una società scientifica, aveva il diritto di mandare uno scienziato per un anno alla Stazione zoologica, dove vi trovava a sua disposizione il posto di lavoro (allora dei "tavoli" o banchi, oggi ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] Egizi, ma poco permette di desumere sullo status di questa scienza nella civiltà nilotica. L'Antico Egitto non ci ha trasmesso testi che documentino una riflessione epistemologica sulla zoologia, come è invece il caso dei trattati aristotelici. I ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] anche interrogarsi sulla legittimità dei termini 'botanica' e 'zoologia'. Questi termini che, pur non essendo frequenti non sono ignoti nel Rinascimento, non designano tanto scienze alla cui elaborazione gli studiosi intendono contribuire, quanto una ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] marini, che sono fra le prime opere moderne di zoologia. Sotto l'influenza di questo studioso francese e di Paolo Bologna 1913; G. B. De Toni, U. A., in A. Mieli, Gli scienziati italiani, I, Roma 1923, pp. 328-336; L. Thorndike, A History of magic ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] naturae, Linneo inaugurava una nuova epoca nella storia delle scienze naturali, dove gli Insetti figuravano a pari merito, accanto Romana di Entomologia, con sede presso il Museo Civico di Zoologia di Roma, è nata molto più tardi, nel 1945. Entrambe ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...