Ramo della fisiologia che studia i fenomeni connessi con l’attività degli elementi del tessuto nervoso, sia in senso ampio (n. generale), sia con riguardo a singoli raggruppamenti animali o a particolari [...] Cremer); a W.H. Nernst, che nel 1899 fornì le basi chimico-fisiche al concetto di potenziale di membrana; a J. Bernstein (1839- il maggior merito di Sherrington: come sempre accade nelle scienze, l’introduzione della misura e del numero porta a una ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] , radiogenetica, mentre compaiono dipartimenti di "scienze radiologiche". Nell'ambito dell'organizzazione ospedaliera si un oggetto, vengono estratte informazioni derivanti dalle caratteristiche chimiche dell'oggetto e non soltanto da quelle fisiche. ...
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RADIOBIOLOGIA
Carissimo BIAGINI
1. Campi di applicazione. - Per r. si intende, in senso generale, lo studio degli effetti delle radiazioni sugli organismi viventi; spesso la parola è usata in senso [...] razze diverse mediante mutazioni), la microbiologia e la scienza della nutrizione (per i problemi pratici di le strutture cellulari specifiche sono alterate a seguito di reazioni chimiche con radicali liberi formati nell'acqua irradiata, o per ...
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PSICOBIOLOGIA
Alberto Oliverio
(App. IV, III, p. 86)
La p. o biologia del comportamento è una disciplina ibrida, che rappresenta il punto d'incontro di diverse discipline e tradizioni sperimentali: [...] singole cellule, di somministrare, attraverso microcannule, sostanze chimiche in aree specifiche del cervello e di estrarne metaboliti le neuroscienze e le scienze del comportamento con altre discipline, non ultima la scienza dell'informazione, altre ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] dei bersagli, la varietà delle proprietà fisico-chimiche delle proteine rispetto alla relativa uniformità degli acidi i suoi risultati potessero innescare una serie di progressi delle scienze biologiche con conseguenti benefici per la salute umana. In ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] senso lato.
Mentre alla fine del secolo scorso i più eminenti scienziati, come Cajal (v., 1909-1911), Sherrington (v., 1906) p. 170) - sembrano guidate da una specie di attrazione chimica che segna loro la strada da seguire a preferenza di tutte le ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] un giorno, abbandonando i propri specifici interessi, la fisiologia si fonderà nel grande stato unificato della scienza teoretica, sarà dissolta nella fisica e nella chimica organica. (Du Bois-Reymond 1848-84, I, pp. XLIX-L)
Benché tutti e quattro i ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] questa scoperta, i due scienziati riceveranno il premio Nobel 1989 per la chimica.
I vettori retrovirali possono Chu il premio Nobel 1997 per la fisica.
Il numero dei composti chimici conosciuti. Si stima che a questa data siano conosciuti a livello ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] di contrasto. In genere in questi casi le analisi chimiche hanno dimostrato che si tratta di una miscela di materiali . 3-15.
Ronchi, V., La bontà dell'immagine ottica, in ‟Le scienze", 1970, IV, pp. 34-45.
Schmidt, W. J., Die Doppelbrechung ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] studi è rivolto, dunque, alla catena di eventi fisico-chimici che si interpone tra lo stimolo esterno, la percezione sia gli altri furono conosciuti con un certo ritardo dagli scienziati europei. Il suo metodo fu dapprima apprezzato e utilizzato da ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
chimico
chìmico agg. e s. m. [dal lat. mediev. chimicus, agg. der. di chìmia «chimica»; v. alchimia] (pl. m. -ci). – 1. agg. Della chimica, attinente alla chimica: la scienza ch.; metodi, processi, procedimenti ch., ecc. Che si fa o è ottenuto...