sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] , è strettamente collegata alle proprietà del s. dinamico da cui è generata attraverso la relazione: C=K/ln2, dove K è l’entropia di Kolmogorov-Sinai.
La teoria dei s. (detta anche scienza dei s.) studia il comportamento di insieme di elementi ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] del primo si trasmette attraverso gli elettroni liberi del secondo producendo una forte interazione di segno variabile. Ad alta temperatura il comportamentodel dei vasi, il perfezionamento delle scienze mediche e chimiche portò all’invenzione ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...]
A. criminale
Scienza che si propone lo studio dei particolari caratteri somatici e psicofisici del delinquente. Connessa ai metodi positivisti e naturalistici dell’a. fisica classica, mira a interpretare il comportamento antisociale delinquenziale ...
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Pubblicazione (diversa sia dai giornali quotidiani sia dalle pubblicazioni periodiche ufficiali di accademie e società scientifiche) che, a intervalli regolari di tempo, porta a conoscenza di un vasto [...] dal 1820 al 1842 il Giornale di scienze, lettere ed arti per la Sicilia a creare un’opinione pubblica in materia di comportamento e di gusto. Seguì The tatler (1709 questo tipo erano circa 200 e alla fine del secolo il loro numero era salito a 1800. ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] de La Condamine inviò all’Accademia delle scienze di Francia alcuni campioni di g., piantagioni malesi superava già quella di selva del Brasile, nel 1920 era il decuplo g. naturale presenta un migliore comportamento all’invecchiamento, ma una minore ...
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Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] risoluzione di un problema applicativo comporta diverse fasi: a) l’interpretazione del problema; b) la sua rilevante anche in numerosi settori scientifici e tecnologici connessi con questa scienza.
Infatti, se fino a qualche anno fa i chimici teorici ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] interesse per la fisica del c., nel 1783 A. Lavoisier e P.-S. Laplace presentarono all’Accademia delle scienze di Parigi il Mémoire riscontrate da W. Herschel tra il comportamento della luce e del calore raggiante, rifacendosi esplicitamente a Newton ...
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Diritto
L’a. nel diritto processuale civile
Diritto di agire in giudizio per ottenere la tutela giurisdizionale, che l’art. 24, co. 1, Cost. garantisce a tutti, sulla base della mera affermazione che un [...] un determinato fatto storico e fissa l’oggetto del processo imponendo al giudice il divieto di la presenza di un’a. su un corpo comporta necessariamente quella di una reazione agente su un crescita della vegetazione.
Scienze sociali
Il paradigma ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] avere un buon modello matematico che descrive il comportamentodel sistema, per cui il problema del c. si riconduce a quello di minimizzare sperimentazione educativo-scolastica.
Scienze sociali
Per il controllo nelle Scienze sociali ➔ contròllo ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] sociale, e il conseguente processo di annullamento dei caratteri e comportamenti individuali. Cultura di m. Tipo di cultura medio, diffuso delle élite
La diffusione del termine m. nel linguaggio corrente delle scienze sociali deriva dagli sviluppi ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...