DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] di una scissione in se stesso tra il comportamento, conforme alle aspettative altrui, e la convinzione pedagogica, XXX (1937), pp. 111-14, e di A. Levi, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 3, LXX (1937), pp. 166 s. Vedi inoltre G. ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] , che dovettero essergli resi amari dal comportamentodel figlio Ottobono, forse il suo primogenito. (gli abati, i vescovi, i "cives"), in Mem. della Acc. lunigianese di scienze "G. Capellini", XX (1939), pp. 20, 26-29; F. Bernini, Innocenzo ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] Francia "la sazietà del despotismo asiatico" di una monarchia filogesuitica e vedeva in questo comportamento un motivo di libertà il Maupertuis, che lo fece ascrivere alla Accademia reale di scienze e lettere di Prussia; quindi, fermatosi a Vienna, ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] meteorologiche, ed uno studio su questo argomento pubblicò negli Avvisi d'arme e di lettere del 1787.
Non smise dunque mai di occuparsi e di interessarsi alle scienze, e i manoscritti 16.5 e 16.7 della Biblioteca civica di Rovereto lo documentano ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] responsabili della "congiura" antigesuitica.
Il comportamentodel C. in particolare fu tacciato di dell'Accad. naz. dei Lincei, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, cl. scienze morali, S. 8, XIII [1958], pp. 240 s.). Le carte ivi conservate datano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] lavorare gratis per sé artigiani o contadini: così come si comportano oggi molti che non sono quindi né signori né pubblici Antonino: un critico dell’economia fiorentina del Quattrocento, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1983, 1-2, pp. ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] istituto e con l'autoritarismo del rettore. Espulso nel 1841 per il comportamento giudicato irriverente e scorretto, sapesse, Un uomo colla coda, Cugino e cugina, I primi passi alla scienza, Ciò che si vuole, Il redivivo, Il violino a corde umane, La ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Intanto a Napoli la scoperta della congiura (18 ottobre) comportò la sua condanna in contumacia o "fuorgiudicato" (10 L. e il metodo dell'analisi, in Gli scienziati e la Rivoluzione napoletana del 1799. Atti della Giornata di studio… 1999, Napoli ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] richieste che comportassero un qualsiasi esborso di denaro.
L'iniziativa, peraltro del tutto consona alla prestigiosa Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, che radunava gli spiriti migliori del milieu politico-culturale veneto, come ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] con numerosi scienziati stranieri.
Godette anche della fiducia di alti prelati, oltre che del cardinale F. particolare interesse: le considerazioni che vengono tratte, sul comportamento dei conduttori al passaggio della corrente elettrica, sembrano ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...