CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] del gennaio 1849 per la Costituente romana, il C. fu portato candidato. Non venne eletto, ma il suo comportamento vari anni anche geografia e storia, statistica e introduzione alle scienze giuridiche, a conferma dei suoi vasti interessi di studio. ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] questo comportamentodel chiarissimo Giandomenico Romagnosi" (pp. 5-69) e alla "Applicazione di essi fatta dal Barone de Gerando Membro dell'Istituto di Francia" (pp. 71-132). Concludeva riportando il pensiero di autori napoletani sulla scienza ...
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LUCHERINI, Tommaso
Mario Crespi
Nacque a Tivoli, presso Roma, il 2 febbr. 1891 da Enrico e Bianca Rosatelli. Conseguita la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] in Archivio di farmacologia sperimentale e scienze affini (1916, vol. 22, del quadro isto-patologico di reazioni carditiche iperergiche, ibid., pp. 303-332, in collab. con A. Pala; Eritema nodoso e tonsille. Ricerche istopatologiche sul comportamento ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] comportava, il C. continuò a dedicarsi con impegno agli studi scientifici. Del . del Risorg. naz., II, Milano 1930, p. 774; V. Piano Mortari, Tentativi di codificazione nel granducato di Toscana nel sec. XVIII, in Riv. ital. per le scienze giuridiche ...
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GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] vol. CXXII, pp. 179-203; Sul comportamento e sul destino dell'otocisti trapiantata xenoplasticamente degli completa in C. Maxia, In memoria del prof. C. G., in Rend. del Seminario della Facoltà di scienze dell'Università di Cagliari, XXXVIII (1969), ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] avvocato, Fabrizio Del Vecchio. La testimonianza del Vico sul comportamentodel magistrato non fu Villarosa, in Museo di scienza e letteratura, n. s., I (1843), pp. 148-69; C. Padiglione, Memorie storiche artistiche del tempio di S. Maria delle ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] all'elevazione culturale della fanciullezza e del popolo, fedele a una corretta divulgazione della scienza. Ma tale precisione poi si quasi contrapponendo, al modello ideale di comportamento umano, il comportamento della animalità. Gatti, cani, ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] scienze di Torino, XIX (1883-84), pp. 47-51. Conseguì la laurea nel 1885 discutendo un tema di grande attualità: il comportamento invece la luce il Trattato di anatomia umana topografica, Torino 1936, del quale fu coautore A.C. Bruni. Il F. inoltre, ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] del suo predecessore e più versato in fatti di cultura e di poesia: evidentemente Benzone ne giudicava troppo blando il comportamento in favore della prevostura d'Oulx, in Memorie della R. Acc. delle scienze di Torino, s. 2, L (1890), pp. 103-126; G. ...
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PAPPALARDO, Salvatore
Sergio Tanzarella
– Nacque a Villafranca Sicula, in provincia di Agrigento, il 23 settembre 1918 da genitori originari di Zafferana Etnea, Alfio, maresciallo dell’Arma dei carabinieri, [...] in tanti che con il loro abituale comportamento arrogante e pretenzioso si dimostrano culturalmente mafiosi, in scienze umane dalla Loyola University di Chicago.
Opere. Discorsi del cardinale Salvatore Pappalardo in occasione della visita del Santo ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...