BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] maggiori monumenti che un uomo solo abbia prodotto nel campo delle scienze storico-filologiche. E tuttavia l'opera rimase inedita, come giugno del 1851, un intervento di truppe austro-pontificie nel territorio della Repubblica; il comportamento ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] biennio successivo insegnò scienze naturali presso la locale scuola magistrale, laureandosi in giurisprudenza nella stessa università il comportamento italiano alla Conferenza di Cannes fu disapprovato dai settori nazionalistici.
Consapevole del suo ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] alla morte.
Di questa severità bisogna tener conto nel valutare il comportamento di B. di fronte a Giovanni da Parma, che già per vede sostituirsi una "teologia scienza" che acquisisce tutte le tecniche del discorso scientifico ed utilizza concetti ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] che impone la necessità della conquista e comporta dunque la superiorità del modello romano: «Credo che sia Stato»), che è attualità concettuale in quanto «scienza» dei fondamenti del politico. L’Italia del Risorgimento riscopre il M. con Foscolo e, ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] mediazione francese (lo Choiseul aveva disapprovato il comportamentodel Pombal), spagnola e sarda. Nel 1763 Accad. delle scienze di Torino, s. 2, LXV (1916), 6, pp. 29-54; B. Betto, Papa Rezzonico attraversole lettere ined. del confessore apostolico ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] , gradita a Vienna, comporta per converso una ripresa del tradizionale anticurialismo veneziano (1754 Il card. FilippoM. Monti, papa B. XIV e la biblioteca dell'Istituto delle scienze di Bologna, Parma 1921. Per i rapporti con il Genovesi: G. M. Monti ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] riscontro effettivo nel comportamento " privato ", negli impulsi spontanei del suo carattere gioviale G. Tassini, Delle abitazioni in Venezia di P. A., in Arch. veneto di scienze, lettere ed arti (1896), pp. 205-208; Id., Di Angela Serena Sarra amata ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] meno problematico questo comportamento, che gli usi del tempo non spiegano del tutto e che probabilmente Torino 1957; G. Galilei, Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, a cura di A. Carugo - L. Geymonat, Torino 1958; M. ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] legittimità di una rifondazione della scienza economica su basi corporative, cosi come intendevano i teorici del corporativismo. Questi ultimi - obiettava l'E. - avrebbero dovuto indicare su quali ipotesi di comportamento dei soggetti economici e su ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] .; un giudizio insostenibile, se si valuta il suo comportamento nel 1526-27. "Il marchese di Mantova vale di Mantova asportati dagli Austriaci, in Mem. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, classe di lettere, scienze mor. e stor., XXIV (1917), pp. ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...