FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] poneva in relazione il comportamento dei soggetti attivi nelle vicende politiche e sociali dei primi anni del dopoguerra con la internazionale di studi liguri, dell'Accademia lunigianese di scienze, e fece parte della Deputazione di storia patria ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] Venise, nota come Lionese. Analogo comportamento il G. ebbe con l firmata a Roma il 23 luglio 1917, dal presidente del Consiglio P. Boselli e dal ministro dei Lavori pubblici l'elezione all'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti. Provato dai ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] loro sommossa del 5 o 6 luglio 1295 contro il popolo. Le ragioni di questo comportamento ambiguo sono . A. Gloria, Monumenti dell'Univers. di Padova, in Mem. del Reale Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XXII (1882), p. 266; Les registres ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] , il B. nel 1929 si laureò anche in scienze politiche ed amministrative presso l'università di Torino e quindi era ritirato, la notizia della caduta di Mussolini.
Il comportamentodel B. durante i quarantacinque giorni di Badoglio presta il fianco ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] amicizie. Membro dell'Accademia di scienze e lettere sorta a Napoli a Napoli; il suo comportamento nel convento, ove era 102 s., 153, 250 s.; V. Cuoco, Saggio stor. sulla rivol. napol. del '99, a c. di N. Cortese, Firenze 1926, pp. 161, 337 e passim ...
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CONTRI, Valentino
Carlo Capra
Nacque il 5 febbr. 1736 a Castello (comune di Pavullo nel Frignano, prov. di Modena) da una "delle più illustri e delle più rinomate famiglie della montagna modenese" (Santi), [...] di Cristo, di riformare i costumi, di eccitare le scienze e le belle arti, d'incoraggiare l'agricoltura, di soci attaccavano il comportamento delle autorità portò fin dai primi mesi a conflitti e a interventi repressivi. Già sotto la data del 30 nov. ...
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BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] il suo nome in quello più pretenzioso di Società italiana di scienze, lettere ed arti e aveva scelto come sede dei propri convegni Ancora più chiaramente soggetto alle direttive sabaude il comportamentodel B. si palesò nel risolvere il problema ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Niccolò Rodolico
Andrea Villa
Niccolò Rodolico appartiene alla generazione di storici, formatisi negli ultimi decenni dell’Ottocento, che rinnovarono profondamente la storiografia italiana e per i quali [...] soprattutto, i comportamenti in particolari momenti di crisi.
Rodolico si occupò anche di Napoli e del Mezzogiorno fra il vinse il concorso per la cattedra di storia del commercio nell’Istituto di scienze economiche e commerciali di Bari. Due anni ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] modello di dignitoso comportamento di fronte al cl. VII, 656 (= 7791), cod. misc. con una rel., del 29 sett. 1694, sull'acquisto di Chio, c. 77v; The Atti d. R. Ist. ven. di scienze,lettere e arti,cl. di scienze mor. e lett., XCIX (1939-40), 2 ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] romagnoli. Tale comportamento poco leale anon. in difesa della fam. da Carrara contro la dissert. del conte G. Coronini, s. l. né d. (ma Venezia di Monselice (1338), in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, cl.di sc. morali, stor. e filol., ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...