CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] Francia "la sazietà del despotismo asiatico" di una monarchia filogesuitica e vedeva in questo comportamento un motivo di libertà il Maupertuis, che lo fece ascrivere alla Accademia reale di scienze e lettere di Prussia; quindi, fermatosi a Vienna, ...
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BARONI CAVALCABÒ, Clemente
Claudio Leonardi
Nacque il 23 nov. 1726 a Sacco, nel Trentino, da Giovarni Battista e da Teodora Salvadori. La famiglia del B. faceva parte dell'aristocrazia locale che trovava [...] meteorologiche, ed uno studio su questo argomento pubblicò negli Avvisi d'arme e di lettere del 1787.
Non smise dunque mai di occuparsi e di interessarsi alle scienze, e i manoscritti 16.5 e 16.7 della Biblioteca civica di Rovereto lo documentano ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] responsabili della "congiura" antigesuitica.
Il comportamentodel C. in particolare fu tacciato di dell'Accad. naz. dei Lincei, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, cl. scienze morali, S. 8, XIII [1958], pp. 240 s.). Le carte ivi conservate datano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] lavorare gratis per sé artigiani o contadini: così come si comportano oggi molti che non sono quindi né signori né pubblici Antonino: un critico dell’economia fiorentina del Quattrocento, «Rivista internazionale di scienze sociali», 1983, 1-2, pp. ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] istituto e con l'autoritarismo del rettore. Espulso nel 1841 per il comportamento giudicato irriverente e scorretto, sapesse, Un uomo colla coda, Cugino e cugina, I primi passi alla scienza, Ciò che si vuole, Il redivivo, Il violino a corde umane, La ...
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LAUBERG (Laubert, Lambert), Carlo Giovanni
Renata De Lorenzo
Nacque a Teano, presso Caserta, nel 1762 da Carlo e da Rosalia Di Martino. Proveniva da una famiglia di militari valloni al servizio del [...] Intanto a Napoli la scoperta della congiura (18 ottobre) comportò la sua condanna in contumacia o "fuorgiudicato" (10 L. e il metodo dell'analisi, in Gli scienziati e la Rivoluzione napoletana del 1799. Atti della Giornata di studio… 1999, Napoli ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] richieste che comportassero un qualsiasi esborso di denaro.
L'iniziativa, peraltro del tutto consona alla prestigiosa Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, che radunava gli spiriti migliori del milieu politico-culturale veneto, come ...
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CONFIGLIACHI, Pietro
Stefano Ramazzotti
Nacque a Milano il 7 novembre 1777 da Felice e da Francesca Borsieri. Studiò prima privatamente, poi nelle scuole arcimboldiche di S. Alessandro in Milano, dirette [...] con numerosi scienziati stranieri.
Godette anche della fiducia di alti prelati, oltre che del cardinale F. particolare interesse: le considerazioni che vengono tratte, sul comportamento dei conduttori al passaggio della corrente elettrica, sembrano ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] alle onde elettromagnetiche di deviare dal comportamento ottico e di contornare per diffrazione Majocchi, Gli scienziatidel duce. Il ruolo dei ricercatori e del CNR nella politica autarchica del fascismo, Roma 2003, ad ind.; Id., Scienza e fascismo ...
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FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] un dotto precettore, don Luigi Guazzo. Inclinato alle scienze, sin appassionato di botanica, gli è, per recupero dei beni alienati ha il suo simmetrico riscontro in un comportamentodel pari avveduto allorché ritiene offeso l'onore della sua casata ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...