Antropometria
Gabriella Spedini
La forma che il corpo umano assume durante le diverse fasi del ciclo vitale è la risultante dell'equilibrio tra le dimensioni assolute del corpo stesso e i rapporti dimensionali [...] per la definizione della cosiddetta razziologia, o 'scienza delle razze'. La ricerca esasperata del 'tipo' ideale, che con A. Quetélet regoli) e il fatto che le rilevazioni non comportano pratiche invasive, fanno sì che la morfometria sia espressione ...
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Nacque ad Asti il 20 giugno 1879; si laureò in scienze naturali all'università di Torino (1901), sotto la direzione di Ermanno Giglio-Tos. Quando (1903) questi occupò la cattedra di zoologia a Cagliari, [...] [1906], pp.284-91). I risultati principali del lavoro eseguito durante una ventina di anni sono scienze fis., matem. e natur., II, 2 (1931), pp. 219-273. Le ricerche, sulla spermatogenesi di Paludina sono riassunte nella memoria: Il comportamento ...
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connessionismo
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
Termine introdotto da Jerome Feldman con cui si indica una corrente di pensiero che ha origine nell’ambito delle scienze cognitive. Secondo tale corrente, [...] composte da molti elementi interconnessi, ciascuno dei quali richiama nella relazione input-output (o funzione di attivazione) il comportamentodel neurone biologico (o, a volte, di piccoli insiemi di neuroni). Spesso la funzione di attivazione è di ...
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sociobiologia Disciplina che, partendo da una base biologico-evoluzionistica, si propone di dare un’interpretazione unificante di tutti i comportamenti sociali delle varie specie animali, fino all’uomo. [...] non soltanto delle semplificazioni biologiche delcomportamento umano ma anche di tutta la biologia nel suo insieme.
Per contro, uno dei meriti della s. consiste nel sollecitare un’apertura delle scienze sociali verso alcuni determinanti biologici ...
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neurobiologìa Ramo della biologia avente per oggetto di studio la morfologia e la fisiologia del sistema nervoso e degli elementi che lo compongono.
Storia degli studi
È con l'Illuminismo che lo studio [...] così la neurofisiologia che, usando le metodiche delle scienze filosofiche, ha potuto chiarire il ruolo funzionale di è rappresentato dallo studio di meccanismi cellulari e molecolari delcomportamento: la conoscenza cioè dei circuiti neurali che sono ...
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PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] limitata all'osservazione e allo studio sperimentale delcomportamento.
Se la psicologia viene definita come la "scienzadelcomportamento", un'analisi del concetto si rende necessaria.
Il comportamento è la risultante delle attività degli organi ...
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HOLTFRETER, Johannes
Pasquale Pasquini
Biologo nato a Richtenberg il 9 gennaio 1901. Si laureò in scienze (zoologia) a Friburgo in B. nel 1924. Assistente (1928-33) nel reparto di embriologia presso [...] da embrioni di Anfibî; lo studio della exogastrulazione; l'analisi delle sostanze inducenti attive nell'embrione di Anfibî; lo studio delcomportamento di blastomeri isolati e del surface coat nell'uovo di Anfibî; l'analisi dei fattori responsabili ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] secolo si verificò un deciso orientamento in favore di fattori funzionali. Due scienziati molto influenti, H. D. Lashley, lo psicologo fondatore della teoria delcomportamento, e il biologo P. Weiss, ebbero una parte decisiva nell'imporre il ruolo ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] di vista delle caratteristiche fisiche, sia da quello delcomportamento. La descrizione classica dell'uomo di Neandertal - G. Biondi, Le razze umane. Le relazioni tra storia e scienze sociali negli ultimi decenni, in Prometeo, 56 (1996), pp. 34- ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] sua realizzazione.
Tassonomia e collocazione dell'uomo nella natura
La scienzadel XVIII secolo trasformò tutta la realtà - il cosmo, l spiegazioni secondarie delle origini della cultura e delcomportamento umano. La tradizione sociale ha plasmato a ...
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cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...
ecofascismo s. m. Ideologia fondata sulla preservazione ecologica del territorio e della comunità dei nativi che lo popola, attraverso l’assegnazione delle risorse esclusivamente a questi ultimi e in contrapposizione a gruppi considerati estranei...