FACCIOLI, Giulio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Verona nel 1810 da Antonio e da Teresa Schiavoni. Poco si sa della sua famiglia, ma parecchi elementi inducono a ritenere che essa fosse molto in vista [...] come il Luzio a scorgere, all'origine delcomportamentodel F., una totale mancanza di forza di della vita del F. ricevono qualche lume in A. Scolari, C. Montanari e la Società letteraria, di Verona, in Atti dell'Accad. di agric., scienze e lettere ...
Leggi Tutto
COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] torretta della porta. La descrizione delcomportamento poco coraggioso del C. dataci dall'Anonimo romano Cipolla, Note petrarchesche desunte dall'Archivio Vaticano, in Memorie della R. Accademia di scienze di Torino, s. 2, LIX (1909), pp. 13 ss.; K. ...
Leggi Tutto
Ciò che è connesso, più o meno intimamente, con la divinità, con la religione e con i suoi misteri, e perciò impone un particolare atteggiamento di riverenza e di venerazione (contrapposto in genere a [...] .) ma, se il comportamento richiesto viene violato, si manifesta in modo negativo: una delle forme elementari del s. è il tabu concetto di s. sia soprattutto una costruzione delle scienze religiose occidentali e di alcune tradizioni religiose, per ...
Leggi Tutto
Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] e solo fin quando gode della f. del Parlamento, è un elemento caratteristico della forma soprattutto nell’ultimo decennio, comporta il rischio di ridurre eccessivamente istituito è tale solo in apparenza.
Scienze sociali
Si distingue tra f. ...
Leggi Tutto
Diritto
Nel diritto internazionale, l’ingerenza da parte di uno Stato negli affari interni di un altro, attuata con forme coercitive che possono andare da pesanti condizionamenti economici o politici alla [...] ’i. si concreta in un comportamento illecito, condannato espressamente da molti se muniti di titolo esecutivo.
Scienze militari
Forze di i. Unità di più tradizionali quali la difesa del territorio. Dopo lo scioglimento del Patto di Varsavia e il ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] a Fiume e sulle falde meridionali del M. Maggiore. Nonostante il vario comportamento delle precipitazioni nei differenti settori, queste C. I., Venezia Giulia, in Boll. Soc. Adriat. di scienze naturali, XXXIV (1935), pp. 5-95.
Preistoria.
I primi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ’ambito della banca e della finanza a quello delle scienze e del loro metodo, da quello della vita di società e i miti, i riti, le credenze, le mentalità, i comportamenti sono altrettanti contrassegni dello sviluppo culturale e civile dell’umanità; ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] è in precedenza osservato che la sepoltura di Costantino comporta un legame con gli apostoli che ha ricadute sul status: il caso del vescovo tardoantico, in Atti dell’Accademia Nazionale dei Lincei, 397 (2000), Classe di Scienze morali, storiche e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] anche della storiografia del mondo antico dei decenni successivi all’unificazione nazionale, comportando un adeguamento non solo Venti, ma già allora la nascita delle prime facoltà di Scienze politiche (Roma, 1925; Pavia, 1926; Perugia, 1927) ...
Leggi Tutto
MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] Pacifico dopo il 1555 dai galeoni portoghesi comportava la traversata di spazi oceanici che sarebbero apparsi poste le basi del diritto internazionale moderno. Non a caso Ugo Grozio, uno dei fondatori della moderna scienzadel diritto internazionale, ...
Leggi Tutto
educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come affinamento della sensibilità, come correzione...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...