DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] dell’Accademia nazionale dellescienze, detta dei XL, dell’Accademia pontaniana, dell’Accademia dellescienze di Torino, dell’Istituto lombardo, dell’Accademia ligure e della Pontificia accademia dellescienze in cielo e in terra, Orazio, di quante ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] che gli conferirà il premio Lenin nel 1965). A Mosca viene fondato il Laboratorio matematico-economico dell'Accademia delleScienze e nel 1960 si terrà il primo convegno sull'impiego dei metodi matematici in economia e nella pianificazione.
Il 'padre ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] Fino al 1894 egli terrà pure un insegnamento alla scuola Dal 1894 al 1896 egli è, anzi, assistente dello stesso Peano.
La menzione di queste opere del Peano Le classi finite, in Atti d. R. Accad. d. scienze di Torino, XXXII(1896), pp. 34-52; Sopra un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita dellescienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] si ha inclinando l’obice a 45° rispetto alla linea di terra).
Dai documenti risulta pure che quando era ancora dimorante a esperimenti, si volgono decisamente a interpellare il gruppo dellescienze, al centro del quale risulta raffigurato proprio « ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Guido Castelnuovo
Pietro Nastasi
Guido Castelnuovo è stato, insieme a Corrado Segre (1863-1924), e ai suoi allievi Federigo Enriques e Francesco Severi (1879-1961), il fondatore della scuola italiana [...] ’anno accademico 1927-28, Castelnuovo terrà regolarmente, fino al suo collocamento a riposo, il corso di calcolo delle probabilità, sia per gli allievi matematici sia per gli allievi dell’appena fondata Scuola di scienze statistiche e attuariali (poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] notevole. Venne quindi eletto membro della Società italiana dellescienze residente in Modena (detta anche infuriava la battaglia Mossotti disegnava figure geometriche per terra con la punta della spada. Alcuni sostengono che Mossotti fu ferito ...
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FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] un pezzo di terra con una torre ed altri edifici su di essa situati, posto un po' fuori della città di L. F., le sue opere e la sua famiglia, in Bull. di bibl. e di storia dellescienze mat. e fisiche, n.s., VI (1903), pp. 98-102; VII (1904), pp. ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] borbonico di Napoli, Napoli 1825; Scienzedell'economia politica, Venezia 1827; Tavole di Napoli dal 28 genn. 1848 in poi, Trani 1895, p. 162; F. Carabellese, In terra di Bari dal 1799 al 1806, Trani 1900; C. Villani, Scritt. ed artisti pugliesi…, ...
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PADULA, Fortunato
Romano Gatto
PADULA, Fortunato. – Nacque a Napoli il 24 dicembre 1816 da Federico, ufficiale dell’esercito borbonico, e da Nicoletta Napoletano.
Compì i suoi primi studi a Caserta, [...] dellescienze di Napoli, s. 1,I, pp. 40-48), in cui corresse un errore di Navier, ed Esercizi di meccanica applicata (ibid., pp. 203-212). Nel 1843 uscirono altre due sue memorie: Su lo stabilimento dei muri che sostengono la spinta delleterre ...
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Archimede
Pier Daniele Napolitani
Un genio distratto
Archimede, vissuto nel 3° secolo a.C., fu uno dei più grandi matematici e scienziati del mondo antico e divenne famoso per come difese dai Romani [...] gridando "Eureka!" ("Ho trovato!"); e diceva di poter sollevare la Terra se gli avessero dato un punto di appoggio. Ma se il suo greco ed è anche stata alla base del rinnovamento dellescienze avvenuto nel corso del Cinquecento e del Seicento.
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...