DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] sembra qui voler eludere la questione del moto dellaTerra. Interamente del D. sono i capitoli XVII dellescienze..., XVI (1883), pp. 445-456; A. Favaro, Sulla autenticità della Sfera galiteiana edita dal p. D., in Mem. del R. Ist. veneto di scienze ...
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DELLE COLOMBE (Colombo), Ludovico
Maria Muccillo
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Un solo storico, senza tuttavia indicare la sua fonte, pone la data esatta della sua nascita al 20 [...] l'invettiva del Mauri fosse stata scritta per istigazione delloscienziato stesso. Al 1610-1611 risale la stesura di un altro scritto rimasto a lungo inedito, il Di L. Delle Colombe contro il moto dellaTerra, (in Opere di G. Galilei, III, 2, pp. 251 ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] il fratello furono signori feudali della baronia e dei casali di Salza e Manicalzati, dellaterra di Serra e del feudo di Napoli, in Scrinia. Rivista di archivistica, paleografia, diplomatica e scienze storiche, IV (2007), 1, pp. 88-89.
P. Giannone ...
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ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] di Napoli Mario Carafa, che ebbe l'A. a maestro di scienze e di teologia, ma alla morte di lui, nel 1576, ritornò in Calabria, dove delle conoscenze geografiche del tempo: vi si sostiene ancora la teoria della immobilità dellaterra al centro dell ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] scienza. La scienzadella Scrittura ("sapientia" paolina che ingloba necessariamente la "metanoia") non è un portato dello sforzo dell'uomo, ma un dono della ogni considerazione trionfalista della Chiesa, la quale è sulla terra "in militia constituta ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] di queste visite è rimasto realmente nei secoli successivi in terra lombarda ed è stato ben registrato dal Manzoni nel XXII secoli; quanto all'espansione della vita culturale, allo sviluppo dellescienze profane e della teologia positiva - il ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] - "fisso il pensiero ad acquistar assoluto dominio nelle terredella sua giurisdizione" a tal fine mobilitando "amici e ad ind.; G. De Leva, G. G.…, in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, V-VII (1880-81), pp. 407-454; V. Joppi, De' ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] per i cattolici, attraverso il ritratto delle virtù del vicario di Cristo in terra. Rimase manoscritta fino all’edizione del e S.P., in I primi Lincei e il Sant’Uffizio: questioni di scienze e di fede. Atti del convegno…2003, Roma 2005, pp. 125-140; ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] inedita di Leone Marsicano, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze e lettere, classe di lettere, scienze morali e storiche, XCVII (1963 , Caiazzo e Sant'Agata dei Goti, in Arch. stor. di Terra di Lavoro, IV (1975), pp. 30 s.; H. Hoffmann, ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] turbare - scriveva ancora un mese prima della scomparsa - tutte le volte da quelle terre, quei cieli, quei boschi, quelle acque subordinare la sua opera e la sua scienza all'"azione" ovvero alla logica dell'organizzazione di massa: "Tu scegli i libri ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...