ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] e dalla Savoia in un momento di simbolico raccordo tra gli abitanti delleterre al di qua e al di là delle Alpi, a ricordo del ruolo, in questo senso svolto dall'abbazia della Novalesa, nei momenti di maggiore splendore.
Fonti e Bibl.: Acta Sanctorum ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] sarebbe "dominus vicarius", ossia vicario di G. in terra, oppure ancora "domina Dei gratia" (Milano 1300 336; F. Tocco, Il processo dei guglielmiti, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, Atti della classe di scienze morali, s. 5, VIII (1899), pp. 309-342 ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] B. Nardi, La caduta di Lucifero e l'autenticità della "Quaestio de aqua et terra", Torino-Roma 1959, pp. 8-15),e B da Parma, ecc.,estr. dal Bullett. di bibl. e di storia dellescienze matematiche e fisiche, XVII (genn.-marzo 1884); G. Boffito, Dante e ...
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GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] terra mea, scilicet in civitate aretina") e non quella emiliana, che aveva conosciuto direttamente e per lungo tempo nel corso delladelle origini delle Università nel Medio Evo, in Atti e memorie della R. Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] come microcosmo posto tra cielo e terra, e capolavoro di Dio.
Sul piano dell'interpretazione storica, la dottrina del ., S. Gaetano da Thiene e fra' Battista da Crema, in Riv. di scienze stor., VII(1910), pp. 33-66; Id., Fra' Battista da Crema secondo ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] principe è «luogotenente della Deità in terra». Particolare attenzione ha il tema della «soggezione», definita in M. P., in Istituto lombardo di scienze e lettere. Rendiconti, cl. di lettere e scienze morali e storiche, CXXVIII (1994), pp. ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] della vita, che dovette essere comunque piuttosto ritirata. Come infatti attestano le fonti più antiche, il G. non si allontanò mai dalla sua terra storia della critica cinquecentesca sulla Sistina, in Atti dell'Accademia toscana di scienze e lettere ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] e lettere, e il medico M. Sarcone e il Serrao furono nominati segretari rispettivamente del ramo dellescienze e delle lettere. Ferdinando IV incaricò i due segretari e con essi il matematico V. Caravelli, l'astronomo G. Sabatelli e l'erudito Gennaro ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] «scienzadelle religioni». Facendo ricorso alla comparazione etnologica, Pettazzoni proponeva un’interpretazione della ora come colui che risponde alle esigenze esistenziali dell’uomo: la Terra Madre nelle civiltà agricole, il Padre celeste in ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] la matematica in funzione dello sviluppo dellescienze naturali, concludendo con un elogio della scuola scientifica toscana, dal chiese il trasferimento dalla provincia di Calabria a quella di Terra di Lavoro nel convento di Cervinara e, in un secondo ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...