BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] lui medesimo, conobbe che non era per arte magica ma per scienza" (Doc. veneti, IX): episodio che ben si comprende tenendo 'altro, la teoria copernicana del movimento dellaTerra e della immobilità dei cieli: anticipando quindi pubblicamente quanto ...
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Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] gli spazi temporali entro cui situare l'origine dellaTerra e delle specie animali e vegetali; l'astronomia e l di una 'teoria razziale' fondata su una corrente dellascienza moderna che allora si proclamava progressista: l'idea germogliata ...
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Innocenzo IV
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190. La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. I Lavagna [...] : "È vero signor papa, abbiamo soggiornato in questa terra per molti mesi, desiderando parlarvi e discutere con voi v. Id., Medicina e scienzedella natura alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto 1991, passim.
Sul tema della nudità del papa, v. Id ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] Lapponia per misurare archi di meridiani, al fine di appurare quanto la forma dellaTerra si allontanasse da quella di una sfera. Nel 1737 lo scienziato Pierre-Louis Moreau de Maupertuis (1698-1759) ritornò trionfalmente dall'estremo Nord, portando ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] delle scuole complementari e normali, per migliorare gli insegnamenti dellescienze, della pedagogia, della storia e della colonizzazione interna, che comportava anche l'esproprio delleterre incolte da parte dello Stato e la loro concessione a tenui ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] romano e canonico; nutriva interesse per l'arte e le scienze e scrisse in gioventù alcuni Minnelieder (se ne conservano tre). di conte d'Acerra, ricopri la carica di giustiziere dellaTerra di Lavoro. L'abbazia di Montecassino, fedele all'Impero ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] di vita delle classi rurali, nella distribuzione e nella conduzione dellaterra, nella trasformazione della vita cittadina e pubblici; così la politica economica, della quale fa parte la scienzadelle finanze, pur avendo come premessa dottrinale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] delle altre scienze. A tale visione, che per Gambi aveva invece perso ogni validità scientifica già all’inizio del secolo scorso, egli oppone una tripartizione del sapere geografico in geografia fisica (che riguarda i fenomeni naturali dellaTerra ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] e inferno e del fondamento dellaterra. Prega perciò Michele di spiegargli in che modo la terra stia sopra l'abisso e contributo maggiore dell'imperatore all'elaborazione delle 'scienzedella filosofia' si colloca nell'ambito della filosofia pratica ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] terrestre". Le discussioni sulla grandezza e figura dellaTerra (cominciavano allora ad essere e rimarranno p. 336; A. Spagnolo, F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 3, LXXXIV (1898), pp. 81-122; B. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...