VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] , 1998, pp. 33-35) o interpretando la presenza di terra nera di coltivo su parti di aree già pavimentate in età Minori nella chiesa di San Fermo in Verona, Atti e memorie della Accademia di scienze, lettere e arti di Verona 81, 1905-1906, pp. 121 ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] del pittore fiorentino di Amedeo V di Savoia, Atti dell'Accademia dellescienze di Torino 111, 1976-1977, pp. 319-322; edifici di culto dell'XI e XII secolo. La collina, il Cusio, il Medio Verbano, in Novara e la sua terra nei secoli XI ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] direttamente sulle spalle di pietra, di roccia, di terra battuta, oppure sistemata su sottostrutture lignee. Queste potevano e un'incisione del ponte della Pietra di Verona, Atti e Memorie della Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] dell'attuale costruzione, che pare rimontare al 1371. Si trattava di un edificio mononave (m. 20-2110,30 ca., compreso lo spessore dei muri) privo di abside. La massicciata di ciottoli e terra Cividale, Atti dell'Accademia di scienze, lettere e ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] adattarlo a uso di dogana dì terra (realizzata da Francesco F.), che come Accademia di arti e scienze.
In base agli interessi 374; Id., Francesco F. e la Basilica dei Ss. Apostoli, in Storia dell'Arte, 1993, nn. 71-73, pp. 322-361; P. Marchetti, in ...
Leggi Tutto
GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] tra le due guerre. Il clima intellettuale incontrato nelle terre di adozione le fu raramente congeniale. Invece di compreso il comportamento della struttura prima della nascita dellascienzadella meccanica. Gli storici dell'arte tedeschi erano ...
Leggi Tutto
ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] le rappresentazioni zoomorfiche, oltre che per una storia dellescienze naturali, sono da citare i codici carolingi a carattere romanica, si concretizza in una sorta di tensione fra la terra e il mondo ultraterreno, fra il regno dei demoni e quello ...
Leggi Tutto
MESSINA
F. Campagna Cicala
(gr. Ζάγϰλη, Μεσσήνη; lat. Mesana)
Città della Sicilia nordorientale, capoluogo di provincia, posta sulla costa occidentale dello stretto che proprio da essa prende il nome.
Architettura [...] Palermo 1950; I. Peri, Città e campagna in Sicilia, Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. IV, 13, 1953 cristallo di rocca di Messina, in Federico e la Sicilia dalla terra alla corona. Arti figurative e suntuarie, a cura di M. ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Milano 1982, pp. 495-612; A. Jacob, Une bibliothèque médiévale de Terre d'Otrante (Parisinus gr. 549), RSBN, n.s., 22-23, 1985 centro di diffusione della dottrina mutazilita.La vera e propria b. pubblica (dār al-'ilm, casa dellascienza) nacque nel ...
Leggi Tutto
PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] mondo terrestre e degli enti singolari esistenti sulla terra. Così i maestri scolastici cristiani del sec. 13 Louvain-la-Neuve, 1994, pp. 137-182; M. Kemps, La scienzadell'arte. Prospettiva e percezione visiva da Brunelleschi a Seurat, Firenze 1994; ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...