Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, dellascienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] immaginario». Ma, come notava Georges Canguilhem (1904-1995), «l’oggetto della storia dellascienza non coincide affatto con l’oggetto dellascienza» (I segni del tempo. Storia dellaTerra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, 20032, pp. 9-10). Ha ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] e documentata dello stato delle campagne e delle condizioni della popolazione rurale. Per eliminare la situazione di sfruttamento delle classi subalterne, il B. proponeva di abolire il sistema dell'affitto e di affidare la coltivazione dellaterra ad ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] non godeva di un prestigio pari a quello dellescienze umane della tradizione confuciana; soltanto quando la dinastia regnante era movimenti e gli avvenimenti nei tre mondi del Cielo, dellaTerra e dell'Uomo facevano parte di un unico grande ciclo le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] degli antichi e quella dei moderni («Atti della Reale accademia di scienze morali e politiche di Napoli», pp. 241 Dio per la liberazione dalla schiavitù e la concessione dellaTerra Promessa», che finiva per tradursi in eliminazione e sottomissione ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] costruzione di una ferrovia per il trasporto dellaterra; l'istituzione di una tassa di ingresso nuovo orientamento da dare agli scavi di Pompei, in Rend. della R. Accademia dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filologiche, s. 5, X (1901), ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] del 1528 a Siviglia il C. venne informato della scoperta dellaterra di Santa Cruz, compiuta da Pedro Alvarez Cabral non piuttosto legittimo figliolo di lui, in Giornale degli studiosi di lettere, scienze, arti e mestieri, II (1869), pp. 141-190; A. F ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] . La trattativa si concluse con la presa di possesso della fortezza e dellaterra di Pontremoli, il 18 sett. 1650, da parte del G. Targioni Tozzetti nelle Notizie degli aggrandimenti dellescienze fisiche.
In campo artistico durante il regno di ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] (quest'ultimo indicato dallo Svevo come provveditore generale dellaTerra di Bari, d'Otranto e di Basilicata). Comuni in guerra. Armi ed eserciti nell'Italia delle città, Bologna 1993.
Federico II e le scienze, a cura di P. Toubert-A. Paravicini ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] , sul cappellano di Innocenzo IV, buon conoscitore della Germania e dellaTerra Santa, Jacques di Troyes. Fu consacrato il 191-92, 227-28; A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienzedella natura alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto 1991, ad ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] e quindi il tempo, e la concezione dell'evoluzione dellaTerra nella sua storia di lento e lungo cambiamento si vedano: C. ad E. de Beaumont e risposta del medesimo, in Mem. della R. Acc. dellescienze di Torino, s. 2, XII (1851), pp. LXX s.; C. ad A ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...