CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] s., e Gli scritti di F. Pucci, in Memorie dell'Accademia dellescienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e filosof., contare, tra tante difficoltà, e insidie, su Caterina. Ma ne è pesante pedaggio una vita logorante cui vorrebbe sottrarsi.
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MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] i maneggi della politica e dei fastosi ma vuoti riti dellavita di corte. africana, e Dum te Seirenum retinet terra hospita, ; G. Sasso, F.M. M. e Vittoria Colonna, in Atti e memorie dell’Accademia di scienze, lettere ed arti di Modena. Sezione lettere ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] 53 scienziati puri e 13 figure in cui la componente scientifica era stata notevole (come un F. Bianchini o un Magalotti).
La vastità delle fonti d'informazione e l'accuratezza dei riscontri spiegano l'alta qualità storiografica delleVitae, ma ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] natura, che ha come metodo stilistico la naturalezza e la vivezza e come argomento la scienzadelle umane e divine cose, tradotta in immagine di bellezza (la poesia è " il fiore dellescienze "). D. è il più gran poeta perché seppe meglio degli altri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] dell’uomo. L’enciclopedia di scienza agraria Villae è la magia al lavoro nei campi. L’agricoltura costituisce il modello dellavita associata, e il suo oggetto, la sylva, è Gilbert di approvare la «follia del moto dellaTerra» (p. 310). In quegli anni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] ormai privo di peso e valore; un folletto e uno gnomo discutono dell’estinzione della razza umana e dei possibili modi di colonizzare la terra; Prometeo compie un viaggio durante il quale verifica la pochezza dellavita umana; Copernico viene ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] , a sua volta, è chiamato a darne prova in terra, soprattutto con le vittorie domande sul senso dellavitaedella morte. La scienzedelle religioni, Brescia 1991.
Frazer, J.G., The golden bough, 2 voll., London 1890; 12 voll., 1907-1915² (tr. it. dell ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] di Terra di Lavoro e dei dellavita, e soprattutto per la cura delladella Società toscana di geografia, statistica e storia naturale (1826), dell'Accademia pistoiese di scienze, lettere ed arti (1827), dell'Accademia labronica di scienze, lettene e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
Michael Loewe
Dalla fondazione dell'Impero ai Tang
A partire dal 221 a.C. (anno della fondazione del primo Impero) l'obiettivo [...] impegnata la maggioranza della popolazione, e che permetteva alle arti di fiorire nel contesto dellavita cittadina. Gli editti imperiali sottolineavano la necessità di ottenere la maggior quantità possibile di prodotti dalle terre coltivabili. Gli ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] la spada; il secondo è invece il "Christus pauper", nato in terrae vissuto povero e amico dei poveri, che non si è rivolto ai potenti dellaterra, non ha richiesto né promesso decime e tributi né concesso città e regni, ma è vissuto umilmente, ha ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...