Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] Reno, in un punto di traffico notevole, fece sì che la terra non restasse mai più disabitata; nell'età romana, anzi, i ritmo dellavita economica basileese, grazie all'avvento della navigazione a vapore sul Reno e alla costruzione delle ferrovie, ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] la loro apparizione nella scienza i gruppi delle Dicotiledoni edelle Monocotiledoni, la cui istituzione solitamente si attribuisce ad A.-L. de Jussieu; ma essi erano subordinati al criterio della durata dellavita: il che portava a raggruppamenti ...
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Nome creato dal v. Siebold nel 1848 per indicare un tipo animale comprendente gl'Insetti, gli Aracnidi e i Crostacei, i quali facevano parte del tipo degli Articolati del Cuvier, insieme con gli Anellidi.
Sotto [...] e di pedogenesi (v. miastor).
Durata dellavita. - La durata di vita dolci e salmastre; altri possono volare, altri vivono sopra e sotto terrae nelle e Heidelberg 1866; B. Grassi, I progenitori degli Insetti e dei Miriapodi, in Memorie Accad. Scienze ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] o dalla morte di uno dei membri della famiglia.
Di notevole interesse per lo studio dellavita sociale dei trogloditi neolitici palestinesi sono le scoperte del Macalister nelle caverne di Megiddo, di Gezer e di Maresa. In queste grotte si scopersero ...
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Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] delle cose viste e godute.
La critica moderna suol negare che A. visitasse l'Italia e si accontenta di osservare (Crusius) che la Magna Grecia era come una terraè rappresentazione ideale dellavita umana, così ne è di storia ant. escienze aff., II ( ...
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LENINGRADO (A. T., 69-70)
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Giorgio PULLE'
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Già capitale dell'impero russo, fu in origine detta dal suo fondatore, Pietro il Grande, Sanktpiterburch, poi, fino [...] imperiale dellescienze a Pietroburgo), voll. 2, Pietroburgo 1870; Sovetskaja kultura, itogi perspektivy (La cultura sovietica, conclusioni di una prospettiva), Mosca 1924; J. G. Crowther, Science in Soviet Russia, Londra 1930. Per la vita teatrale e ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] anche sociale, in quanto costituivano un legame e come un segno di riconoscimento delle caste ariane di fronte ai soggetti di razza diversa; esse accompagnavano gli atti principali dellavitae davano loro una sanzione ufficiale di validità ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] attinto di vitae di plastica organicità da una sfera totalmente immaginativa, costituisce, nella storia della creazione artistica S. Tomaso, assicura che terrà fisso l'occhio ai modelli di Dresda, Graun e Hasse, "dolci e toccanti".
Certo, alla musica ...
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Renato Descartes du Perron, ritenuto dai più l'iniziatore della filosofia moderna, nacque a La Haye in Turenna il 31 marzo 1596, morì a Stoccolma l'11 febbraio 1650. Nel 1604 fu messo nel collegio dei [...] giorni, la gloria dellascienza moderna. Ma non minor merito è il suo di aver nettamente distinto il pensiero e la vera vita spirituale da tutto ciò che è meccanismo e automatismo. Egli è così il vero propugnatore dello spiritualismo, non soltanto ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] fase del ciclo di vita di un film. e se quest'ultima si terrà ancora al servizio di grandi locali bui e affollati, che circuiti innovativi come quello dell sta cambiando, e A.R. Smith, È dietro le quinte, in Le scienze, 2001, 389, pp. 82-88 e 91-95.
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...