BASSI, Agostino
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Mairago (Lodi). il 25 sett. 1773, da Onorato e da Rosa Sommariva. Studiò giurisprudenza a Pavia, dedicandosi contemporaneamente a studi di fisica, chimica., [...] e per il metodo di tenuta, nurava a servire da modello.
A questa fase della sua attività appartengono le seguenti opere: Dell'utilità ed uso del pomo di terra " (1835-1935), in Riv. di storia dellescienze mediche e naturali, s. 6, XXXII (1941), pp ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Regno di Sicilia, Atti della Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, s. e gli inizi dell'11° si aprì un periodo di ulteriore sviluppo dellavita cinta oltrepassava il precedente vallum di legno eterra, furono rinnovate nel 1485 da Ivan III ...
Leggi Tutto
Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] profano e religioso e, in particolare, dellescienze più strettamente connesse con il rito e la terre (bhūdān) a favore dei meno abbienti. Al terzo stadio dell'esistenza corrisponde l'abbandono dellavita attiva, la rinuncia a ogni vincolo affettivo e ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I edella sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] dellavitadella comunità ebraica.
Una presenza già assecondata da suo nonno e suo padre; ma E P. Vergerio ad E. …, in Atti dell'Acc. naz. di scienze, lett. e arti di Modena , Venezia 1990, p. 409; Uomini, terrae acque ... nel Polesine…, a cura di F ...
Leggi Tutto
Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] vitadelle popolazioni isolane, aveva rilevato:
gli abitanti hanno una risorsa, la grande abbondanza di pesce […]. Il loro lavoro consiste nello sfruttare le saline: invece di aratri eeterredella tesi di diritto escienze economiche, Montpellier ...
Leggi Tutto
Stampa
Martyn Lyons
Introduzione
L'invenzione della stampa rappresenta una delle numerose svolte che segnarono sia la storia materiale del libro occidentale, sia l'evoluzione del rapporto tra lettore [...] e filosofia; giurisprudenza; storia, geografia e biografia; scienzee arti (medicina, fisica, chimica e storia naturale), e infine le belles-lettres (poesia, teatro e così istituzionalizzato e separato dai ritmi del lavoro edellavita familiare. Le ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] Nominato da Napoleone senatore a vita, lasciò la direzione dell'École pur rimanendovi a insegnare ma il problema della forma dellaTerra era più serio. 289-364.
Bottazzini 1988: Storia dellascienza moderna e contemporanea, diretta da Paolo Rossi, a ...
Leggi Tutto
CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Terra di Lavoro e Principato e numerosi altri giuristi. I consiglieri e Castiglia fu graziato e condannato al carcere a vita che poté lasciare in Piemonte, in Atti della R. Acc. dellescienze di Torino, classe di scienze mor., stor. e filol., s. 2, ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] la vitae in parte spiega la rapidità del suo lavoro. Da adulto il B. sapeva a memoria gran parte della Iliade e di Tucidide.
Una minaccia di tubercolosi lo fece migrare in Italia intorno al 1870 e gli diede un permanente amore per le assolate terre ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] che mantenne per il resto dellavita. Dopo l'allestimento di Adrianeum), per adattarlo a uso di dogana dì terra (realizzata da Francesco F.), che fu pronta appositamente concepito come Accademia di arti escienze.
In base agli interessi edilizi del ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...