GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] prelievi da preesistenti repertori a stampa.
Inoltre, nell'ambito delle sue prose saggistiche, sempre lucide e misurate nei giudizi e nell'espressione, vanno ricordati: il profilo Dellavitaedelle opere di G. Parini (composto come prefazione), in ...
Leggi Tutto
BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] scienze naturali ma di problemi linguistici; fu letto, come annota il poeta, alla scuola di logica e metafisica dell il quadro dellavita morale e civile della plebe romana del terra / quando affrancò il suo codice d'amore / gli schiavi de la pace e ...
Leggi Tutto
BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] Dell'entusiasmo. E un altro scritto promette, particolarmente di "suo genio", destinato a e trattare dell'istoria dellescienze "delle generali, monografie e bibliografie, cfr.: F. Galeani Napione, Vitadell'abate S. B. eDelle Lodi dell'abate S. B ...
Leggi Tutto
CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] , pp. 34 ss.; G. Gabrieli, Gli storiografi della prima Accademia lincea, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, classe di scienze morali, storiche e filol., s. 6, V (1929), pp. 83 s.; La vita letteraria in Piemonte e in Lombardia nel decennio 1850-1859 ...
Leggi Tutto
GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] capace di lasciare sulla terra solo ciò in cui e i formalismi, sociali o meno, e il mondo della libertà, della spregiudicatezza, il G. cala tale contrasto nella concretezza della storia, con la rievocazione dei costumi edellavitadell'Ottocento e ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...]
Il ruolo di sensibile cultore delle lettere edellescienze lo portò ad offrìre la al B. stesso altri benefici in terra veneziana per un reddito, di almeno 1000 , alla dignità dei principi e all'onestà dellavitae dei costumi. Si preoccupò ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] Accademia di scienze, belle lettere ed arti di Mantova», 1794, 2, pp. 139-76.
Bibliografia
C. Ciocchi, Lettera al dottissimo signor abate Francescantonio Zaccaria. Risguardante alcune più importanti notizie dellavita, edelle opere del chiarissimo ...
Leggi Tutto
CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] vive e al progresso dellescienze naturali e dalla descrizione della natura delleterreedelle coltivazioni più adatte, che peraltro non passa dalle aule dell . Ugoni, Intorno alla vitae alle opere del conte G. C., in I secoli dell'ital. letter. dopo ...
Leggi Tutto
Scrittrice, drammaturga, attivista politica italiana (Cabras, Oristano, 1972 - Roma 2023). La vita nella famiglia d’origine è resa difficile dalla presenza di un padre autoritario e violento, da cui deve [...] scienze religiose della al racconto etnoantropologico della sua terra (Viaggio in della grave neoplasia che la condurrà alla morte precoce viene trasformata da Murgia in testimonianza dei propri convincimenti sul fine vitae sulla preminenza della ...
Leggi Tutto
VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e persecuzioni. Da Ferney, egli regna. Negli ultimi vent'anni della sua vita, V. diventa il riconosciuto pontefice dei lumi della tolleranza edella superiorità irresistibile dell'epoca presente edelle sue scienze, delle sue arti edelle sue ...
Leggi Tutto
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...