D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] mondo dellescienze umane, liberandolo da taluni pregiudizi tipici del cattolicesimo dell'epoca, anche se poco della serenità Fonti e Bibl.: Di primaria importanza per una ricostruzione completa dellavita del D. sono le 17 buste di Spogli intestati ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] , con Aldo Capitini, propugnatore di una concezione dellavita improntata alla non violenza, concorse a determinare definitivamente dalla sovrastruttura di filosofia atea e ricompreso come scienzadella storia. Nella diagnosi di Del Noce, una ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] con lode il 23 giugno 1941. La Clinica dal 1935 era diretta dall’inventore dell’elettroshock, Ugo Cerletti, nel quale Bollèa riconobbe un maestro di scienza e di vita, non dogmatico e aperto verso il confronto. Cerletti gli fece capire che lo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] la conseguenza di una globale concezione dellascienza, all'interno della quale non vi è soluzione Calcagnini in lode del Commentario dellavita di C. C., Roma 1818; T. McCrie, Historia del progresso e dell'estinzione della Riforma in Italia, Parigi ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] nel castello paterno.
La morte interrompe la recita dellavita: "ven la comedie a disgropà la muart" ., Dall'archivio Bonati Savorgnan: lett. ... diC. ., in Atti e mem. dell'Acc. patavina di scienze, lett. e arti, LXXXII (1970-70), pt. 3, pp. 55-65 ...
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COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] dellavita e dei viaggi di Cristoforo Colombo, IV, Genova 1830, pp. 74-77; G. A. Dondero, Se F. C. fosse figlio illegittimo di Cristoforo Colombo... o non piuttosto legittimo figliolo di lui, in Giornale degli studiosi di lettere, scienze ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] F. D., Napoli 1931. Spunti interpretativi su momenti partic. dellavita del D. sono rintracciabili in opere di più vasto respiro. D. nella letteratura sociale del Risorgimento, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, CXXXIX (1980-81), pp ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] , alla dignità dei principi e all'onestà dellavita e dei costumi. Si preoccupò però di 25561; P. A. Saccardo, La botanica in Italia. Materiale Per la storia di questa scienza,Venezia 1895, I, p. 21; Il, p. 14; Concilium Tridentinum,a cura d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] , Capolago 1840.
F. Minolfi, Notizie contemporanee su Lodovico Bianchini, «Il Progresso dellescienze, delle lettere e delle arti», 1846, 8.
G. Cely-Colajanni, Intorno la vita e le opere del commendatore Ludovico Bianchini, Napoli 1856.
C. Magliano ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] periodo dellavita, gli vennero da molte parti, questi furono per il C. anni di declino e di amarezza profonda. Dal 1842 era membro corrispondente dell'Istituto di Francia e, dal 1845, socio corrispondente dell'Accademia prussiana dellescienze. Nel ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...