ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] il suo interloquire per canzonare la smania di solerzia di Virgilio, la smania di scienzadell'A.) è rappresentazione di un personaggio vivo e di una scena di vita terrena trasferita sul palcoscenico del Purgatorio. Sulla scena obbligata e, in certo ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] venne mai meno e costituì, più ancora dell'attività poetica, una risorsa vitale.
La vita religiosa della famiglia fu curata da Tosi, canonico di impegni, per esempio di presidente perpetuo dell’Istituto lombardo di scienze e lettere, che infine gli ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] E. Monaci, Di G. D. trovadore e della sua patria, in Rendic. della R. Accad. dei Lincei, cl. di scienze mor., stor. e filol., I (1892), letteratura italiana, VI, Napoli 1904-1906), p. 99, E. Zacco, Vita e opere di G.D., Palermo 1908; L. Genuardi, G.D ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] scopo cui deve tendere l'uomo sotto la guida della sapienza è quello di restaurare l'integrità della natura umana e di provvedere alle necessità dellavita corporea: l'integrità dellavita umana si ripara con la scienza e con la virtù. L'uomo non è ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in Il fuoco, dal possesso della donna alla sete di dominio della realtà e dellavita, tramite essenziale il mare, era il suo, non quello di Darwin, la cui scienza naturale della specie si era già prestata a più interpretazioni ideologiche.
Anche ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] dell'idealismo di Axël si troveranno negli Owen Aherne e nei Michael Robartes di W. B. Yeats, con le loro torri solitarie e le loro mistiche stanze, la loro dedizione alle scienze genere di ‟Se dall'ardente stelo dellaVita / balza la calda opale in ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] amico suo, il più devoto amico per il resto dellavita e oltre, Carlo Gualteruzzi, la prima edizione del Novellino padovano di messer P. B., in Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti in Padova, XLV (1928-29), pp. 305-311, e per la ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] quale passò gran parte dellavita come esule e si trovò a scrivere una parte notevole della sua sterminata produzione in italiano degli uomini di studio, poco importa se letterati o scienziati. Un buon esempio di lingua epistolare vivace e raffinata è ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] di W. Goethe - ma sono anche la proiezione romanzata dellavitadell'autore.
Se l'accento predominante del romanzo è quello di del 1808, nel Giornale della Società d'incoraggiamento dellescienzedelle lettere e delle arti, apparvero due articoli del ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] dellavita e dell'indole del poeta e della sua minore attività letteraria nel campo della lirica, della satira 83-91; T. Ascari, Studi ariosteschi dell'ultimo decennio (1945-1954), in Atti e Mem. d. Accad. di scienze e lettere ed arti di Modena, s. ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...