Marginalismo
Stefano Zamagni
Introduzione
All'inizio degli anni settanta del secolo scorso uscirono tre libri importanti: The theory of political economy (1871), di William Stanley Jevons, i Grundsätze [...] , in Svezia G. Cassel e K. Wicksell, pubblicarono tutti delle opere fondamentali, nello spirito del nuovo modo di fare scienzaeconomica. E nel giro di una decina d'anni la rivoluzione era fatta. Nel trentennio successivo si lavorò all'affinamento e ...
Leggi Tutto
FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] e a ogni malinteso spirito di sistema, divenne anche il viatico migliore per il suo incontro con la nuova scienzaeconomica. Non fu dunque a caso - solo in virtù, cioè, di fortuite circostanze - che questo ebbe luogo: suo tramite scientifico ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] il valore assoluto della persona e il valore, anche questo assoluto, della socialità; nel suo sviluppo successivo la scienzaeconomica non è più riuscita in questo, e ha generato approcci individualisti o comunitaristi, dove l’uno è alternativo all ...
Leggi Tutto
Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] a punto procedure rigorose.
(V. anche Congiuntura economica; Econometria; Economia; Futuro; Previsione; Statistica applicata alle scienze sociali).
bibliografia
Alvaro, G., Contabilità nazionale e statistica economica, Bari 1995.
Banca d'Italia, Un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Marginalismo
Domenico da Empoli
Definizione e storia
Il marginalismo ha avuto inizio nei primi anni Settanta del 19° sec. quasi contemporaneamente in tre diversi Paesi, per un fenomeno di ‘scoperta [...] ’utilità, bastando la conoscenza empirica delle scelte individuali. Proprio l’assillo di Pareto per lo statuto scientifico della scienzaeconomica lo portò a negare la rilevanza del ricorso alla psicologia, una decisione che lo trovò in contrasto con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] solo a partire dalla metà del Novecento.
Il lungo percorso dell’autonomia teorico-disciplinare
L’economia agraria si può definire come la branca della scienzaeconomica che ha per oggetto l’analisi del ruolo sociale e produttivo svolto dal settore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] molto dopo, dal 1998 al 2003, ma per il rallentamento dell’economia del Centro-Nord che segue l’avvio dell’unione monetaria e il . Profili, concetti, evidenze, «Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali», 2011, 69.
M. Rossi-Doria, Una vita per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] , Smith precisa il significato generale dell’analisi economica. L’economia politica è da lui descritta come «un ramo della scienza dello statista o del legislatore». La disciplina economica è sicuramente un pilastro fondamentale dell’Illuminismo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di demografia e statistica
Rosella Rettaroli
Parlare di una scuola di demografia e statistica individuandone genesi ed evoluzione nel periodo tra l’unificazione italiana e la metà del secolo [...] verso una maggiore autonomia della scienza demografica dalla statistica. La questione demografica, in effetti, diventa preponderante e sostituisce già negli anni Ottanta e Novanta altri temi sociali ed economici su riviste quali «Riforma sociale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] italiana di metà Ottocento i codici disciplinari non erano ancora ben definiti e ciò consentiva di intendere la scienzaeconomica come un’arte utile per i governanti al fine di amministrare lo Stato attraverso un insieme di consigli affidati ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...