Gruppi, analisi dei
Theodore M. Mills
Introduzione
Tra i motivi che hanno portato a fare dei gruppi un oggetto di studio e a sviluppare i relativi metodi d'analisi vi è innanzitutto l'interesse per [...] i risultati e trassero delle conclusioni su basi empiriche in merito alle dinamiche della leadership (v. Lippitt oppure di un mezzo per acquisire un potere direttivo. Per lo scienziato sociale il problema è in che modo questo nuovo tipo di gruppo ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] consapevolezza crescente tra gli studiosi di scienze sociali della grande diffusione di relazioni di questo tipo in molte società moderne ha contribuito alla progressiva accumulazione di analisi empiriche e ha trasformato lo studio del clientelismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] di poco successiva rassegna di Corrado Gini sulla determinazione empirica delle funzioni della domanda (Prezzi e consumi, « , 3 voll., Cambridge (Mass.) 1982-1990 (trad. it. Scienza economica e comportamento umano, Torino 2000).
M.S. Morgan, The ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] negli anni Cinquanta e Sessanta del XX sec. una scienza biologica fondamentale a tutti gli effetti. Più recentemente, lo adattativa ha infatti prodotto sia acquisizioni concettuali ed empiriche, importanti dal punto di vista della genetica molecolare ...
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Individuo e individualità nel pensiero di Croce
Marcello Mustè
Nel Commento a Croce (1955), Carlo Antoni (1896-1959) osservò che tutta la filosofia crociana appare come «una celebrazione dell’individualità», [...] che si dicono «fisici» hanno genesi logica «nei procedimenti delle scienze naturali», che «spezzano, frantumano, dividono, aggruppano e riaggruppano», così generando quelle finzioni empiriche, o pseudoconcetti, che poi assumono nome di individuo. Ma ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] i teologi cristiani mostrarono scarso interesse per le scienze naturali, che restarono apparentemente confinate a un numero mentre il secondo aspetto è che per ovvie ragioni empiriche occorre immaginare il piano della Terra piatta come inclinato di ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] puro e dell'arte, sia quello della tecnologia e della scienza. Mentre nell'accezione comune e negli stereotipi correnti l'individuo , ma anche in quel terreno più applicativo ed empirico che costituisce uno dei principali parametri su cui oggi ...
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Cesarismo
Angelo Panebianco
Definizione
Per cesarismo si intende, in prima approssimazione, un regime politico il cui fondamento è costituito da un rapporto diretto, veicolato da tecniche plebiscitarie [...] dei molti tentativi di classificazione dei regimi politici che la scienza politica ha fatto in questo secolo. Ad esempio, non tipi di cesarismo deve essere lasciata all'indagine empirica.
Il cesarismo, inteso nel senso stretto della definizione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] riguardano enti astratti, le seconde fenomeni del mondo esterno. La geometria gli appare come una scienza 'mista', costituita a partire da premesse empiriche (gli assiomi), frutto dell'osservazione degli oggetti del mondo esterno, e da postulati o ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...]
Nel 1970 la cosmologia vedeva accresciuto il proprio carattere di scienza sperimentale, poiché controversie e diatribe che la riguardavano erano risolte su basi empiriche. D'altra parte, malgrado la strumentazione notevolmente perfezionata, e in ...
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empirico
empìrico agg. [dal lat. empirĭcus, gr. ἐμπειρικός, der. di ἐμπειρία «esperienza»] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., di ciò che appartiene all’esperienza, opposto a innato, razionale, sistematico, puro. In partic.: a. In antitesi...
positivismo
poṡitivismo s. m. [dal fr. positivisme, der. di positif «positivo»]. – 1. Complesso orientamento filosofico, sorto in Francia nella prima metà del 19° secolo e poi diffusosi in tutta Europa assumendo caratteristiche diverse in...