L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] matematiche fosse l'utilità pubblica e la spiegazione dei fenomeni naturali; ma un filosofo come lui avrebbe dovuto sapere che lo scopo della scienzaè l'onore dello spirito umano e l'analisi a questioni di fisica o di meccanica. Poisson aveva ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] e del metodo geometrico alla fisiologia, stabilendo dunque una chiara eterogeneità fra scienzematematicheescienze dei tendini. De Haen naturalmente rifiutò l'insinuazione halleriana secondo fisica ‒ e non la metaphysica voluntas ‒ dei movimenti e ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] tendenze per le scienzenaturali, si iscrisse a fisica. Altri amici universitari furono Nello Carrara e Giovanni Polvani, aiuto 980-1016), che conteneva molte delle idee fisichee dei metodi matematici che dovevano formare la base della teoria dei ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisicae Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] hanno invaso rapidamente le scienze, dalla fisicae dalla geofisica alla biologia e all'economia, fornendo un meccanismo prototipo per capire il manifestarsi dell'invarianza di scala e della complessità nei fenomeni naturali.
Verso una comprensione ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienzae la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] ), ma la naturalità introdotta dagli umori derivava probabilmente dai fisici ionici.
Per quanto e il tentativo di coinvolgere la matematica nell'indagine delle scienzenaturali, ossia una spiegazione che privilegiava l'intelligibilità matematicae ...
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Specie e speciazione
MMichael J. D. White
di Michael J. D. White
sommario: 1. Introduzione: a) concetti di specie e speciazione; b) variazioni delle specie. 2. Il processo di speciazione: a) meccanismi [...] equorum, in ‟Rendiconti dell'Accademia Nazionale dei Lincei. Classe di scienzefisiche, matematicheenaturali", 1978, LXV, pp. 151-156.
Bush, G. L., Modes of animal speciation, in ‟Annual review of ecological systematics", 1975, VI, pp. 339 ...
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Mente
Massimo Piattelli Palmarini
Dal latino mens, che può essere accostato al verbo meminisse e al greco μιμνήσκω, "ricordare", il termine indica il complesso delle facoltà umane che più specificamente [...] delle scienze cognitive propriamente dette, e in e solo di quelli, non è una classe cinematicamente e geometricamente rilevante e non avrebbe mai attratto l'attenzione di un fisico puro, o di un matematico puro. La classe dei movimenti naturali ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] sta a significarne la struttura fisicae, in questo senso, è spesso contrapposto ad anima e a spirito.
Fabbrica del corpo e dedicandogli le analisi sottili dell'altro capolavoro: quei Discorsi e dimostrazioni matematiche intorno a due nuove scienze, ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] per adornare la tomba dello scienziato, giocò in tutto il XVIII naturalee la costante C. Naturalmentefisichee le diverse unità di misura. Un'opera sistematica di chiarificazione in questo campo si è avuta per la prima volta grazie al matematico ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Jan Golinski
Esperimenti, strumenti e luoghi di lavoro
Le collezioni di strumenti
In molti luoghi [...] naturali, servivano a mettere in mostra l'amore per la scienza dei loro proprietari, oltre che a rispondere alle esigenze dell'indagine scientifica vera e propria. Una collezione con queste caratteristiche era il 'gabinetto di fisica sperimentale ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...