La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] ai contesti sociali, politici e culturali in cui nacquero ‒ che formano una cronaca ininterrotta (anche se, naturalmente, incompleta) dello sviluppo della scienza in Cina lungo l'arco di oltre venticinque secoli. Malgrado ciò, fino a non molto tempo ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] le altre due vie. Ed è significativo che Capivacci ricorresse alla classica analogia aristotelica della sottomissione della scienzanaturale che è serva della metafisica, domina et regina scientiarum.
Se questo era il procedimento per ordinare le ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] e non è nulla perché ogni evento è creato da Dio, l'idea stessa di una scienza come la fisica sembra perdere il suo senso. La filosofia naturale del XVII sec. costituisce tuttavia un buon esempio contro questa posizione. Malebranche e i suoi seguaci ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] principî, cioè l'azione motrice del dio supremo e la tendenza intrinseca degli esseri naturali a realizzare il proprio bene.
La teoria della scienza
Fra le opere di Aristotele a noi pervenute, cioè il Corpus Aristotelicum trasmesso dalla tradizione ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] quantificazione e traduzione in formule, non può che sfociare in un naturalismo che ha come contropartita il tentativo, condannato al fallimento, di costruire delle ‛scienze dello spirito' analoghe a quelle della natura. Occorre piuttosto riconoscere ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] ancor più ampi e così di seguito.
Senofonte, naturalmente, non poteva cogliere la catena di causazione che abbiamo 1932 (tr. it.: Saggio sulla natura e l'importanza della scienza economica, Torino 1953).
Rosenberg, N., Mandeville and laissez-faire, ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] e tanto più dato che non si trattava di una morte naturale, ma di un decesso vizioso avvenuto tra le operazioni della pratica della dissezione.
In quest'opera l'aspetto indagativo della scienza non si limita più al Libro, che con il linguaggio ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Tolomei. Ciò conferma che Alessandria era, sì, sede di scienziati già affermati, ma anche di studiosi in via di formazione, vi doveva essere inviato (Plinio, VI, 141). Plinio stesso, nella Storia naturale (II, 117-8; XIV, 1-7), riteneva che l'Impero, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] (Iḥṣā᾽ al-῾ulūm, p. 108). Secondo al-Fārābī, infatti, la scienza matematica ha per oggetto le linee, le superfici, i solidi, i numeri quello di scoperta? Il problema, in modo del tutto naturale, fu sollevato proprio a proposito di ciò che all'epoca ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] esercitata con onore. Le tesi terza e quarta affermano che essa è la parte pratica, e la più nobile, della scienzanaturale.
Per meglio precisare il suo pensiero, Pico si richiama a Plotino, ricordandone la definizione del mago come "ministro e non ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...