Il corpo e il mercato
Gilbert Hottois
(Université Libre de Bruxelles - CRIB Bruxelles, Belgio)
La bioetica oppone il rispetto della dignità del corpo umano alle tendenze che lo considerano un bene commerciabile. [...] non deve essere strutturalmente diverso dall'elemento naturale. Questa problematica è molto complessa poiché riguarda considerazioni epistemologiche generali relative alla natura della scienza contemporanea che, come tecnoscienza, inventa o produce ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] neoplatonico greco, dal III fino a tutto il V sec., furono contraddistinti da un generale disinteresse per le scienze biologiche e naturali e, di conseguenza, anche per la medicina razionale, i suoi metodi e il suo valore epistemico. In questo ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] risultati immediati. Erano necessarie, da una parte, l'azione coordinata su tutto il territorio di una rete di scienziatinaturalisti in grado di effettuare in modo scrupoloso e tempestivo le dovute osservazioni e di riferirle correttamente e, dall ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] dei tessuti). Pur confutando i sistemi speculativi della prima metà dell'Ottocento, lo scienziato non volle, tuttavia, dar vita a un nuovo sistema. Naturalmente, come conseguenza ultima del suo lavoro, ciò accadde ugualmente dato che il suo ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] della salute dell'uomo. I primi erano di origine naturale ma, a partire dagli anni Trenta del secolo scorso ha contribuito il diffondersi di una critica politica che tende a confondere scienza e tecnologia, ossia di un movimento di pensiero che, di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] di nuovo, l'insensibilità dei tendini. De Haen naturalmente rifiutò l'insinuazione halleriana secondo la quale l'avversione per contro persuasi che adempie al suo ufficio lo scienziato che riconduce l'evento alla costanza di una legge confermata ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] e le ragioni necessarie alla spiegazione di diversi fenomeni dell'economia animale. In effetti, era del tutto naturale ricercare queste ragioni in una scienza che ha per oggetto la conoscenza dei movimenti, della loro natura, delle loro cause e delle ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] attraverso i tre tipi di pneuma, quello vegetativo o naturale, quello vitale e quello psichico. In tale contesto . Se l'immagine di un'ostilità dell'Islam nei confronti della scienza e di una rigida fede nell'autorità da parte degli autori arabi ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] il numero medio di ovuli prelevati è stato decuplicato rispetto al ciclo naturale (10 rispetto a uno solo), ma vi è ora la possibilità cosciente cioè che non sempre tutto ciò che la scienza rende tecnicamente possibile è lecito.
Si rendono pertanto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] rilevanza data da Herder al mondo animale.
Kant considerò la meccanica newtoniana la scienzanaturale paradigmatica; ammise la chimica nel regno della scienza quando venne a conoscenza del lavoro quantitativo svolto da Lavoisier, ma era incerto ...
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naturalista
s. m. e f. [der. di naturale; nel sign. 2, ricalca il fr. naturaliste] (pl. m. -i). – 1. Chi si dedica allo studio delle scienze naturali; chi professa o insegna scienze naturali: illustre, insigne n.; secondo l’opinione generale...
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato e si indica tuttora in alcuni paesi l’indagine...