FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] . 80). Con l'Asquini il F. si laureò con lode in scienze economiche e commerciali nel 1929, discutendo una tesi su "La vendita con insegnamento di diritto industriale presso l'Istituto di scienzesociali e politiche "Cesare Alfieri" di Firenze. Sempre ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienzesociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] negli imminenti trattati di pace. Collaboratore dal 1940 della Rivista di studi politici internazionali, organo della facoltà di scienze politiche "C. Alfieri" dell'università di Firenze, ne era dal 1943 condirettore. La rivista e il Centro di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] ) da Aniello e Raffaella Madia. Indirizzato fin dall’adolescenza agli studi classici, dimostra un particolare interesse per le scienzesociali, dedicandosi con impegno allo studio dell’economia e del diritto. Nel 1840, in uno studio privato a Napoli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giovanni Demaria
Aldo Montesano
Nel periodo centrale del Novecento, Giovanni Demaria si colloca tra gli economisti italiani di maggiore rilievo. È stato uno studioso di grande attività e ampi interessi [...] economisti», 1974, 9-10, pp. 684-706.
Di un principio di indeterminazione in economia dinamica, «Rivista internazionale di scienzesociali», 1932, 5, pp. 597-636 (trad. ingl. On a principle of indetermination in economic dynamics, «Italian economic ...
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Dipendenza
Pier Francesco Mannaioni e Renzo Carli
In medicina e nelle scienzesociali il termine dipendenza viene comunemente utilizzato per descrivere la condizione di incoercibile bisogno di un prodotto [...] le droghe di abuso: tale insieme di stimoli è stato indicato come un terzo tipo di dipendenza, la dipendenza sociale. È tuttavia opportuno ricordare che, su una popolazione giovanile, ugualmente assortita per sesso e abitudini di vita e sottoposta ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] di Bologna. Nel medesimo periodo Ardigò fu incaricato di sociologia della famiglia e dell’educazione nell’Istituto universitario di scienzesociali di Trento.
Nel 1965 ottenne la conferma della libera docenza. Nel 1966 fu collocato nella terna di ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] di invertire non superficialmente la trionfanteondata reazionaria. Benevole le recensioni di Luigi Sturzo (in Boll. bibliogr. di scienzesociali e politiche, III [1926], 1) e di O. Zuccarini (La Critica politica, IV [1926], 4); Antonio Granisci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Non esiste una sola danza del Novecento, ma tante danze diverse, che rispecchiano e [...] poesia evocatrice del movimento.
Nell’Europa che accoglie le danzatrici americane Duncan e Füller, l’esplosione delle scienzesociali (dalla sociologia all’antropologia e alla psicologia) trasforma la riflessione sull’arte in riflessione sull’essere ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] Tarde e Durkheim, Giddings e Ward, Gumplowicz e Novikov, Mosca e Pareto. Da un programma del corso libero di scienzasociale per l'anno accademico 1888-1889 risulta che iniziava le sue lezioni esponendo il pensiero dei principali sociologi italiani e ...
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Iniziazione
Stefano Allovio
Nell'ambito dell'antropologia culturale e dell'etnologia, si parla di iniziazione quando, in occasione di specifici eventi rituali, il singolo individuo muta il suo status [...] e l'islamismo): è sulla scia di considerazioni di questo genere che, ai giorni nostri, molti studiosi di scienzesociali s'impegnano ad analizzare i meccanismi cerimoniali d'iniziazione alle bande giovanili, ai gruppi sportivi e a quelli militari ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...