La nozione di c. (lat. consensus, "conformità dei voleri") ha avuto nelle scienzesociali un rilievo particolare rispetto alla politica, venendo utilizzata soprattutto per definire l'accordo dei componenti [...] vengono indicati come specifici del c. stesso assunto come principio costitutivo dell'ordine sociale. La nozione di c. è presente alle origini stesse della scienza sociologica: è A. Comte che la riprende e la propone come fattore di equilibrio ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] di modelli di riferimento a cui possano essere accostati i protagonisti della vicenda del diritto del lavoro come scienzasociale. Al solo fine di fornire un'ulteriore chiave di lettura dell'argomento, è dato formulare, con larga approssimazione ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienzesociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] Tuttora non esiste o è soltanto schematicamente abbozzata una sociologia dell'infanzia; e lo stesso vale per le altre scienzesociali che, fatte le debite proporzioni, dedicano a questo tema un interesse tutto sommato marginale.
È indicativo, a tale ...
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Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] utilità marginale che è alla base di tutte le scienze economiche. Nella fase storica in cui esistevano pochi canali di selezione e di esclusività basate sul luogo e nuovi bisogni di prossimità sociale (v. Rampini, 2001). A Palo Alto come a New York o ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] ai colleghi europei, arrivano all'università più presto e con un minor bagaglio culturale in fatto di discipline umanistiche e scienzesociali). Negli Stati Uniti l'istruzione post-laurea si articola in due stadi: il primo porta al conseguimento del ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] a partire dai primi anni sessanta, la cosiddetta ‛nuova filosofia della scienza' ha costantemente guadagnato terreno. La ‛concezione corrente' ha influenzato le scienzesociali, specialmente la psicologia; ma in realtà i teorici che si mostravano ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] ; anzi, ne respingono la stessa possibilità, o per lo meno negano ad essa qualsiasi rilevanza scientifica.Lo sviluppo delle scienzesociali ha così percorso vie divergenti da quella indicata da Marx. Ciò che è venuto meno, nel corso del secolo e ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] soddisfacenti riscontri.Ciò ha dato e dà luogo, assai spesso, a confusioni ed errori di valutazione e di giudizio nelle scienzesociali e storiche. Ne sono derivate anche critiche all'uso del termine, di varia autorità e impostazione. Fra le prime e ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] , a Vico, a Montesquieu), questo tipo di riflessione è strettamente collegato alla nascita e allo sviluppo delle scienzesociali moderne a base empirica.Il concetto arriva ad acquistare caratteristiche più 'positive' allorché si comincia a definirlo ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] esatto considerare questo pensatore l'anello di congiunzione tra la filosofia della storia del XIX secolo e la moderna scienzasociale, perché la portata e l'ambizione della sua attività intellettuale sono paragonabili solamente a quelle di Hegel e ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...