È l'arte di misurare e dividere il suolo.
I. - Nel mondo antico.
In Egitto. - Gli antichi assegnavano l'origine dell'agrimensura all'Egitto. Ogni inondazione del Nilo confondeva in Egitto i confini dei [...] e operatori; la geodesia, nata da una lunga preparazione di ricerche teoriche sperimentali, raggiunge risultati così importanti che costituiscono le basi di una scienza nuova. Copernico (1473-1543), Keplero (1571-1630), Galilei (1564-1642), Huygens ...
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. Venti anni dopo la scoperta di Volta, il fisico danese, H. C. Orsted, in un suo opuscolo memorabile (Experimenta circa efficaciam conflictus electrici in acum magneticum, Copenaghen 1820) fece conoscere [...] magnetici, diede origine a un nuovo ramo della scienza naturale detto elettromagnetismo, e si rivelò fecondo delle nelle corrispondenti unità razionalizzate.
Questa legge non è interamente sperimentale, ma in parte convenzionale, perché l'elemento ids ...
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RICERCA E SVILUPPO
Giorgio Sirilli
(v. ricerca scientifica, App. IV, III, p. 217)
Definizioni. - La r. e lo s. (R&S) possono essere definiti come quel complesso di attività creative intraprese in [...] ricerca di base (o fondamentale) è considerata un'attività sperimentale o teorica avente come scopo l'ampliamento delle conoscenze, . Si è riscontrato uno sforzo crescente per orientare la scienza e la tecnologia verso i bisogni della società. Ciò si ...
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MATERIALI, Scienza dei
Giovanni Balducci
Una definizione assai generale di scienza dei m. (che si occupa prevalentemente di m. allo stato solido) può darsi come: ''lo studio della natura, comportamento [...] campo di conoscenze e di tecniche, sperimentali e teoriche, che costituiscono un elemento 1991; J.H. Sharp, Ceramics: old and new, in Ceramics, giugno 1991; Le Scienze, 47, 280 (1991); Technology Review, 5 (1992); K. Sato, in Physics world ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] ., l'antropologia, l'etologia e le scienze naturali. A partire da questo periodo, la possibilità di applicare la teoria dell'evoluzione al c. umano si concretizzò, dando origine a molteplici studi sperimentali. Gli studi psichiatrici di orientamento ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] di ottica di Firenze, l'istituto radioelettrico sperimentale di Torrechiaruccia, l'istituto di elettrotecnica " una ricerca, l'acquisto di materiale scientifico, ecc. Agli scienziati, agli studiosi e ai ricercatori sono di regola conferiti assegni ...
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Digitale indica, in generale, una rappresentazione dell'informazione di tipo discreto o numerico, risultato di un processo algoritmico effettuato da un computer, la cui funzione può essere quella di creare [...] 21° sec., lo stadio pionieristico: alcune proiezioni sperimentali del primo episodio della nuova serie di Star wars , Fare film sta cambiando, e A.R. Smith, È dietro le quinte, in Le scienze, 2001, 389, pp. 82-88 e 91-95.
P. Marocco, Digitale, Cinema, ...
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RADIOATTIVITÀ (XXVIII, p. 690)
Giovanni BOATO
Mariano SANTANGELO
Il fenomeno della radioattività ha, negli ultimi anni, acquistato nuovo interesse; l'impiego delle pile e dei ciclotroni ha reso difatti [...] il buon accordo della teoria di E. Fermi con i dati sperimentali.
Radioattività per cattura K. - Un nucleo radioattivo β+ invece indicatori si è largamente esteso ai più disparati campi della scienza, in special modo dopo l'inizio della produzione di ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] che la tolleranza agli antigeni Mls può essere indotta sperimentalmente iniettando cellule di topi Mlsa o Mlsc in 4 (1992), pp. 86-98; H.M. Johnson, J.K. Russel, C.H. Pontzer, Superantigeni e malattie dell'uomo, in Le Scienze, 286 (1992), pp. 40-48. ...
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Introduzione. - La chimica analitica può essere considerata la scienza o, come affer mano alcuni, l'arte di determinare la composizione delle sostanze in termini di elementi o composti chimici in esse [...] dell'analisi. Sono state ipotizzate e realizzate stazioni sperimentali nelle quali vengono eseguite in continuo o discontinuo, su e sensibili, dai successi scientifici nel campo delle scienze atomiche e molecolari e dalle biotecnologie.
Grazie alla ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...