Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] acidi nucleici. Poiché validissime ragioni teoriche e sperimentali della genetica molecolare fanno ritenere che nel nucleo pp. 3-15.
Ronchi, V., La bontà dell'immagine ottica, in ‟Le scienze", 1970, IV, pp. 34-45.
Schmidt, W. J., Die Doppelbrechung ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] (grazie alla cranioscopia) il progresso dell'antropologia fisica.
Flourens
Lo scienziato che, invece, nella prima metà dell'Ottocento, affrontò in modo 'sperimentale' il problema della localizzazione della mente nel cervello fu il neurofisiologo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] anni Trenta circa la ricerca cominciò, tuttavia, a essere sempre più associata con un'attività specifica: la scienzasperimentale. Uno dei suoi praticanti più fecondi e dei suoi sostenitori filosoficamente più sofisticati fu Claude Bernard (1813 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] con ogni probabilità si rifaceva all'insegnamento impartito da Morton a Newington Green, conteneva gran parte della scienzasperimentale del XVII sec., dai riferimenti alle osservazioni microscopiche di piante, piume e pidocchi, alle tesi di William ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] a punto da parte di Pasteur e Koch di nuovi protocolli sperimentali, e in particolare l'uso dei modelli animali, l'esperimento -Milan 3-9 Septembre 1956, Vinci, Gruppo Italiano di Storia delle Scienze, 1956-1958, 3 v.
Bynum 1983: Bynum, William F., ...
Leggi Tutto
Problemi bioetici e alternative etiche
Carlo Augusto Viano
(Dipartimento di Discipline Filosofiche, Università degli Studi di Torino, Torino, Italia)
La bioetica è il tentativo di elaborare indirizzi [...] una figura pubblica e a far considerare la medicina una scienza di pubblica utilità. Così il medico era diventato uno degli . L'uso strumentale delle persone a scopi sperimentali è unanimemente respinto ma, tanto nella sperimentazione considerata ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] dalla monumentale scoperta della circolazione del sangue nel XVII sec. e dalla trasformazione della fisiologia in una scienza totalmente sperimentale nel XIX, questo secolo intermedio è spesso apparso come un momento di stasi, durante il quale gli ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] de Sauvages, di William Cullen, di Linneo e di altri scienziati e medici del Settecento. Nel 1731 apparve il primo lavoro gli effetti, al di là di qualsiasi ricerca empirica o sperimentale. Dunque, per sua stessa natura, la patologia basata sulla ...
Leggi Tutto
La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] di dimensione a volte inferiore al micron, ha richiesto a sua volta un enorme sforzo teorico e sperimentale nel campo della scienza dei materiali e della fisica applicata. Le moderne macchine fotocopiatrici si devono anch'esse ai progressi compiuti ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] trapianti hanno presentato una progressiva evoluzione, da trattamento sperimentale a terapia d'elezione in presenza di insufficienza della medicina, presenta un interesse che sconfina dalla scienza medica spingendosi, per le particolari scelte e ...
Leggi Tutto
sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...