Geologia
JJean Goguel
di Jean Goguel
Geologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo della geologia applicata. 3. Il grado di certezza o di probabilità dei risultati. 4. Le branche della geologia. a) [...] dei risultati
È un problema che si pone raramente nella filosofia delle scienze, ma che non deve essere eluso. È noto che ogni a quanto avviene per le unità tassonomiche della classificazione zoologica che sono definite da ‛tipi'. Uno strato-tipo è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Aristotele
Enrico Berti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Aristotele è l’autore del primo sistema filosofico-scientifico elaborato nella [...] ’altro serve per costruire la casa.
Psicologia e zoologia
La parte della natura che è stata più studiata 7).
L’essere per accidente, secondo Aristotele, non è oggetto di scienza, proprio perché coincide con l’accadere, che non si verifica né sempre ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] 1750.
Dal corpus della fisica newtoniana si svilupparono due nuove scienze, la chimica e l'elettrologia. Nelle scienze della vita, accanto alle classificazioni zoologiche e botaniche che conservavano la fissità delle categorie aristoteliche di genere ...
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BESTIARIO
E.J. Grube
Si definisce b. stricto sensu - contrariamente all'applicazione diffusa ma non strettamente scientifica di questo termine nella storiografia attuale - una compilazione didattica [...] anziché l'ordine del Physiologus segue la classificazione zoologica del mondo animale stabilita da Isidoro di ''Ajā'ib al-makhlūqāt di Qazwīnī, conservato a San Pietroburgo (Accad. delle Scienze), viene datato da alcuni al sec. 14° e da altri al 15 ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] Egizi, ma poco permette di desumere sullo status di questa scienza nella civiltà nilotica. L'Antico Egitto non ci ha trasmesso testi che documentino una riflessione epistemologica sulla zoologia, come è invece il caso dei trattati aristotelici. I ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] anche interrogarsi sulla legittimità dei termini 'botanica' e 'zoologia'. Questi termini che, pur non essendo frequenti non sono ignoti nel Rinascimento, non designano tanto scienze alla cui elaborazione gli studiosi intendono contribuire, quanto una ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] Neviani, L.F. M. e le sue collezioni mineralogiche, in Atti della Pontificia Acc. delle scienze Nuovi Lincei, LXXXIV (1931), pp. 295-374; Id., L.F. M. e le sue collezioni zoologiche, ibid., pp. 376-463; M. Longhena, L.F. M. e le sue osservazioni sul ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] , il papavero molle. Dalle più aggiornate metafore zoologiche, incrementate dall’osservazione al microscopio, si aprivano stranieri a imparare il toscano per poter scrivere allo scienziato. Un canale importantissimo per la divulgazione dell’italiano, ...
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Origini dell'uomo
Emiliano Bruner
Rispetto alle altre discipline scientifiche, l'antropologia presenta una rara anomalia, ovvero la completa circolarità tra osservato e osservatore. L'uomo è al tempo [...] insostituibile principio di comparazione, fondamento delle scienze evoluzionistiche, per comprendere la storia come in altri casi noti di separazione evolutiva tra gruppi zoologici, il processo sia stato non necessariamente dicotomico (una specie ...
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Entomologia
Giuseppe Maria Carpaneto
Augusto Vigna Taglianti
Nel linguaggio scientifico corrente, l'entomologia è lo studio degli Insetti, la classe più numerosa del regno animale, compresa nel phylum [...] naturae, Linneo inaugurava una nuova epoca nella storia delle scienze naturali, dove gli Insetti figuravano a pari merito, accanto Romana di Entomologia, con sede presso il Museo Civico di Zoologia di Roma, è nata molto più tardi, nel 1945. Entrambe ...
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zoologia
żoologìa s. f. [comp. di zoo- e -logia]. – Ramo delle scienze biologiche che studia la vita del mondo animale, in tutte le sue manifestazioni; si divide in varie sezioni (sistematica zoologica, che studia le relazioni filogenetiche...
zoologo
żoòlogo s. m. (f. -a) [comp. di zoo- e -logo] (pl. m. -gi). – Studioso di zoologia. Come titolo professionale, z. forestale, laureato in Scienze forestali esperto nello studio della fauna presente sul territorio nazionale che, per...