scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] dei Lincei, fondata nel 1603 da F. Cesi, si avvalsero per la prima volta dei nuovi strumenti scientifici: se Galileo era lo scienziato divenuto con il cannocchiale «scopritore, non di nuove terre, ma di non più vedute parti del Cielo», Cesi con l’uso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] , M. Piccolino, N.J. Wade, Pisa 2010.
S. Canali, Nervi e cervello: tradizioni di ricerca, in Storia d’Italia. Annali 26, Scienze e cultura dell’Italia unita, a cura di C. Pogliano, F. Cassata, Torino 2011, pp. 653-80.
Si veda inoltre:
S. Canali ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La patologia
Cay-Rüdiger Prüll
La patologia
Le origini dell'anatomia patologica come disciplina
Nella prima metà del XIX sec. non esisteva alcun preciso concetto di malattia [...] influenti del XIX secolo. Egli aveva elaborato le proprie idee relative alla collocazione e agli scopi della patologia entro la scienza medica fin dal 1846. Ciò trova riscontro anche nel titolo della rivista da lui fondata insieme al collega Benno ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] offerte dalla medicina tradizionale. Nel 1833 l'opera principale di Hahnemann, l'Organon der rationellen Heilkunde (Organo della scienza medica razionale, 1810), era già alla quinta edizione ed era stata tradotta in diverse lingue europee. Nel 1822 ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] proprie pretese di autonomia professionale, costoro non desideravano ridurre l'attività svolta al capezzale del paziente a una scienza ‒ o, peggio ancora, a un mero commercio ‒ cui chiunque fosse stato in possesso di un'adeguata formazione tecnica ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] hanno messo in discussione l'idea che la medicina fosse diventata potente per il solo fatto di essere stata permeata dalla scienza. Alcuni hanno sostenuto che il miglioramento nelle aspettative di vita nel XIX sec. e all'inizio del XX fu dovuto molto ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] di una branca della medicina inerente alla cura delle malattie mentali si può far risalire al secolo precedente. Prima del 1800 la cura dei malati di mente era affidata ai medici generici, oltre che a ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] sul testo di Paolo di Egina, è il Kitāb al-Taṣrīf li-man ῾aǧiza ῾an al-ta᾽līf (Libro della disposizione [della scienza medica] per coloro che la ignorano) di Abū ᾽l-Qāsim al-Zahrāwī (Abulcasis), attivo a Cordova nel X secolo. Il capitolo dedicato ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] compendio di storia della farmacia araba che ci sia pervenuto, Abū 'l-Rayḥān al-Bīrūnī (m. 1048), uno dei maggiori scienziati dell'Islam e acuto osservatore del suo tempo, presenta così la farmacia: "La farmacia è la conoscenza delle droghe (῾aqāqīr ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] che in questo campo dimostrarono una notevole originalità. I trattati greci di medicina, tradotti in arabo all'inizio del IX sec., si occupano, tra l'altro, anche della cura degli occhi, ma non esistono ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
scienziato
agg. e s. m. (f. -a) [der. di scienza]. – 1. agg., raro e ant. Cultore, conoscitore di scienza: a comparazion di lui e degli altri uomini sc. (Boccaccio); Alberto ... divenne molto scienziato (Giraldi Cinzio); anche più raro riferito...