Psicologia
Leonardo Ancona
di Leonardo Ancona
Psicologia
sommario: 1. Introduzione: a) definizione; b) articolazione. 2. L'osservazione esterna: a) rilevazione psicofisiologica; b) comparazione del [...] ma in ciò la psicologia non si differenzia dalle altre scienze naturali le cui teorie vengono formulate a partire, appunto, di noti autori ha svolto una serie di studi sullo sviluppo cognitivo in onore del maestro (v. Elkind e Flavell, 1969). Un ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] nascita del linguaggio e si sviluppa per via di quell’errore cognitivo (da lui definito ‘malattia del linguaggio’) che egli attribuisce 17-26), sottolinea l’attendibilità del contributo di «scienziato», sostanziato anche da un apparato di note di ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] ciò gli appariva in contraddizione con lo spirito cognitivo mitologico, che vedeva come il carattere principale. Ḥakīm al-Mulk Aḥmad Ǧīlānī (m. 1649), un allievo del mistico e scienziato persiano Bahā᾽ al-Dīn al-᾽Amilī (m. 1621), fu autore di due ...
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Cognitivi, processi
Domenico Parisi
La psicologia cognitiva
Il termine 'cognitivo', benché derivato originariamente dal latino, è stato importato nella letteratura scientifica italiana dalla lingua [...] della stessa cosa (la mente o cervello), ma a livelli di integrazione diversi.
Le prospettive aperte dalla scienzacognitiva
La scienzacognitiva è un campo di ricerca in evoluzione, sorto sotto l'influenza dell'informatica e della concezione della ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] fatto determinate esperienze, anche se organizzate a livello cognitivo in modo distorto, ha nel proprio vissuto gli di successo non viene più identificato con l'intellettuale, lo scienziato, il professionista, ma con il giocatore di calcio, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] a Galilei, che è invece visto come padre della scienza moderna. La scienza dunque non solo conserva la sua autonomia rispetto alla teologia, ma vede riaffermato il suo carattere cognitivo; il nuovo calcolo infinitesimale è lo strumento con cui ...
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Intelligenza
Domenico Parisi
Introduzione
Il contributo che la scienza, e in particolare le scienze sociali, ha dato alla comprensione del fenomeno dell'intelligenza è difficile da valutare e, in un [...] in esso in futuro. Tuttavia, non si può dire che la scienza sia stata in grado finora di offrire una 'teoria dell'intelligenza e così via? Le differenze che si osservano nelle abilità cognitive tra una cultura e l'altra sono dovute alla diversa lingua ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] la teoria della circolazione del sangue.
Anche laddove gli uomini di scienza non si appellavano più a entità metafisiche, quali l'anima e di grigio che con il bianco e nero; coinvolgono stati cognitivi ed emotivi, come i desideri, il piacere, le ...
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Neuroscienze
AAlberto Oliverio
Paolo Del Giudice e Giorgio Parisi
di Alberto Oliverio
NEUROSCIENZE
Basi biologiche dei processi mentali
sommario: 1. Introduzione. 2. Basi biologiche della memoria. [...] ictus o della sifilide, ma non si riteneva che la scienza potesse esplorare le caratteristiche della memoria, dell'emozione, del sogno associativo che su vere e proprie memorie di tipo cognitivo, cancellando parte dei ricordi già registrati, indica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] del presente. Conduce al copernicanesimo cognitivo ovvero al definitivo abbandono dell’idea Un intervento su trent’anni di cultura italiana, Milano 1976.
Immagini della scienza, Roma 1977.
I segni del tempo. Storia della Terra e storia delle ...
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cognitivo
agg. [der. del lat. cognĭtus: v. cognito], letter. – Che riguarda il conoscere; in psicologia, processi c., i processi implicati nella conoscenza (percezione, immaginazione, memoria, tutte le forme di ragionamento), intesi funzionalmente...
doping cognitivo
loc. s.le m. Uso di farmaci per il potenziamento delle facoltà cognitive, in particolar modo al fine di ottenere migliori prestazioni intellettuali. ◆ I benefici del potenziamento cognitivo riguardano una maggiore concentrazione...