CHORASMIA (v. vol. Il, p. 563, s.v. Chorezm)
Ch. Silvi Antonini
Nelle fonti greche, i Chorasmi sono ricordati per la prima volta da Ecateo di Mileto, che li colloca in una regione a metà pianeggiante [...] Yakke Parsan 2, si è notato l'instaurarsi di un diverso ordine sociale e di una diversa economia, dal momento che vi si nota la prende il nome dal re Afrig, il quale, secondo lo scienziato e storico arabo al-Bīrūnī, costruì la sua capitale vicino ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] ricchi e poveri: un tocco originale di sensibilità sociale e di umanità sottolineato dalla richiesta a chiunque conseguirà utili erano, in ordine, l'astrologia, la logica e le scienze naturali. La prima massima del Centiloquium recita che il medico ...
Leggi Tutto
VASSALLI, Giuliano
Giovanni Chiodi
– Nacque a Perugia il 25 aprile 1915 da Filippo (v. la voce in questo Dizionario) e da Maria Angeloni.
Trascorse i primi anni nella città umbra, dove viveva il nonno [...] alla missione di professore e avvocato) dalle fila del Partito socialista italiano (PSI), in cui rientrò nel 1959, fu eletto pp. 319-345).
Vassalli fu sempre prima di tutto uno scienziato del diritto, anche nei periodi di attività politica. Della sua ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: chimica. Una nuova scienza
David M. Knight
Una nuova scienza
Se per scienza si intende un corpus di conoscenze empiriche regolato e ordinato dalla teoria, allora si può affermare che la [...] per i fumi, erano divenute la norma in quasi tutti i laboratori.
Siamo così giunti nel campo della storia sociale della scienza. Nell'Ottocento, la chimica era la materia scientifica studiata nel maggior numero di corsi accademici. Già all'inizio del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Paolo Mantegazza
Paola Govoni
Medico, patologo, igienista, antropologo, Paolo Mantegazza fu tra i protagonisti del dibattito italiano sull’evoluzionismo. I suoi interventi sulle razze e sulla donna, [...] stati anche in seguito, sebbene sull’onda di retoriche diverse da quella positivista. In Italia l’immagine dello scienziato impegnato in campo sociale non era la stessa diffusa in Gran Bretagna, Paese cui Mantegazza guardò come a un modello e che ...
Leggi Tutto
ODIERNA, Giovan Battista
Federica Favino
ODIERNA (Hodierna), Giovan Battista. – Nacque a Ragusa il 13 aprile 1597 da Vito Dierna, calzolaio o forse muratore, e da Serafina Rizo. Fu lo stesso Giovan [...] Peste e untori nella Sicilia Spagnola. Presupposti teorici e condizionamenti sociali, a cura di C. Dollo, Napoli 1991, passim fisica e teologia nella Sicilia del XVII secolo, in Filosofia e scienze in Sicilia nei secoli XVI e XVII, Catania 1996, pp. ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] tutte rivolte alla ridefinizione del mestiere del compositore, più scienziato che artista, cui egli intendeva sottrarre ogni atteggiamento di i suoi metodi astratti in una metafora della alienazione sociale".
Con Campi integrati n. 2 l'E. tornò ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Comte, sia sul piano epistemologico sia nelle sue connessioni politico-sociali, [...] quanto presenta strutture e dinamiche proprie e sta nella posizione di vertice in questa classificazione delle scienze. Finora i fenomeni sociali – lamenta Comte – non sono mai stati affrontati in termini veramente scientifici, e ciò ha avuto gravi ...
Leggi Tutto
CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] politica sia retta da leggi naturali e costituisca una scienza da sé, in Atti dell'Acc. di scienze morali e polit. [Napoli], XVIII [1884]), ma si mostrò interessato alla tematica sociale agitata dalla nuova scuola italiana e al connesso problema ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La genesi della vaccinologia
Anne-Marie Moulin
La genesi della vaccinologia
Il termine vaccinologia è stato coniato nel 1975 dal celebre [...] vaccinologia designa una ricerca multidisciplinare che vede coinvolte simultaneamente numerose scienze biologiche (virologia, immunologia, genetica, epidemiologia) e sociali (antropologia, economia, etica); una tale diversità le permette di occupare ...
Leggi Tutto
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...