. È principio fondamentale della statica che il mercato risolva per tentativi le equazioni dell'equilibrio economico (statico). Questo principio deriva dalla considerazione di una società ideale, in cui [...] origine a fenomeni grandiosi di dinamismo. Il patrimonio sociale aumenta rapidissimamente, e quasi non si può compararne l dapprima col catalogarli. Lo stesso si fece ai primordî delle scienze, così in meccanica come in psicologia. Poi si studiarono ...
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Uomo di stato, scienziato, poeta, l'Andrada è tra le massime figure della storia brasiliana. Nacque a Santos nella allora provincia di San Paolo, il 13 giugno nel 1763; di lì, compiuti i primi studî, si [...] corsi di diritto e specialmente di scienze naturali. Giovanissimo, fu ammesso all'Accademia reale delle scienze di Lisbona. Viaggiò circa dieci della schiavitù, che costituì la questione sociale predominante nell'ultimo decennio dell'Impero, ...
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GIOIA, Melchiorre
Ettore Rota
Scrittore e uomo politico, nato a Piacenza il 20 settembre 1767, morto a Milano il 2 gennaio 1829. Orfano, uno zio materno gli fece percorrere i primi studî nel liceo S. [...] al G. un periodo di studî fecondi e più liberi, di carattere economico (Nuovo prospetto delle scienze economiche, Milano 1818-19) o sociale (Del merito e delle ricompense, Milano 1818) o filosofico (Ideologia, 1822; Esercizio logico sugli errori ...
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Uomo politico, storico e letterato, nato a Torino da Prospero B. il 27 novembre 1789, morto ivi il 3 giugno 1853.
Cesare Balbo risentì, nella sua formazione mentale e morale, delle tendenze dell'epoca [...] per opera di casa Savoia; le forze delle varie classi sociali, rette da un regime costituzionale, sul tipo inglese.
Nel dopo si spegneva. Gentiluomo intemerato, coscienza granitica, scienziato profondo, italiano e cattolico, ad onta dei difetti ...
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Patriota e scienziato, nato a Grumo Nevano presso Napoli l'11 aprile 1739. Seguendo la tradizione famigliare, studiò botanica e medicina. Ottenne la laurea nel 1759 e l'anno dopo diventò professore di [...] . Venuta la reazione, il C. fu fatto segno all'ira dei sanfedisti, che gli bruciarono la casa. La sua alta posizione sociale, l'essersi egli schierato coi repubblicani dopo che la corte l'aveva tenuto in gran conto e chiamato al letto della regina a ...
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Nacque a Napoli nel 1866 di madre siciliana, e siciliano deve essere considerato per l'ispirazione e il carattere della sua arte. Visse per qualche tempo a Firenze, e intorno al 1890 a Milano, ove frequentò [...] fu tratto spontaneamente verso la letteratura a fondo sperimentale, sociale e psicologico. La prima raccolta di novelle, Documenti fra le sue facoltà di psicologo e di storico, di scienziato e d'artista. La narrazione procede compatta e armonica, ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] accennarono delle comparazioni tra sistemi, sia pure in via incidentale (v. Varma, 1959).
Nel campo delle scienzesociali, una specializzazione marcata del sapere si è imposta soltanto in epoca relativamente recente. Tra queste discipline, quella ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] slancio illuministico, in un'atmosfera di rinnovamento sociale e culturale. L'uomo andava alla conquista di svizzero Horace-Bénédict de Saussure, professore universitario di filosofia e scienze naturali, che nel 1760 mise in palio "una considerevole ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] sacerdozio per adeguarle ai grandi compiti politici e sociali loro assegnati dalla Monarchia, e forse sin pp. 313-332; L. Firpo, C. e Galileo, in Atti dell'Accad. d. scienze di Torino, CIII (1969), 2, pp. 49-69.
Sul pensiero filosofico e teologico del ...
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Universita
Steven Muller
di Steven Muller
Università
sommario: 1. Introduzione. 2. I mutamenti dell'università nel Novecento. a) Dall'ortodossia alla scienza. b) Dalla trasmissione alla scoperta. c) [...] nell'università del nostro secolo. Correlativamente, lo studio della società si è fatto scientifico ed è stato rietichettato come ‛scienzasociale'. E tutti gli altri campi del sapere sono diventati ‛più scientifici', nella misura in cui la cosa è ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...