VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] un re o un signore su di un leone; l'Avarizia è un mercante o un borghese che tiene una borsa e cavalca generalmente una scimmia o un tasso; la Lussuria è una donna allo specchio, elegante e impudica, posta su una capra o su un caprone; la Collera è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La letteratura fantastica si sviluppa nel XIX secolo attraverso un percorso complesso [...] , la caldaja s’empiva - una variopinta miscèa d’ogni fatta di roba. Ci si vedèano peli di porco, peli di volpe, di scimmia, di gatto, di giumenta e di àsino (quasi tutti strappati a regine dalla mano sinistra), ci si vedèano e grilli e berretti a ...
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Olimpiadi estive: Parigi 1924
Elio Trifari
Numero Olimpiade: VIII
Data: 4 maggio-27 luglio
Nazioni partecipanti: 44
Numero atleti: 3076 (2937 uomini, 139 donne)
Numero atleti italiani: 201 (198 uomini, [...] offrì un provino a Weissmuller, che accettò, con la promessa di pranzare con Greta Garbo. Interpretò quindi Tarzan l'uomo scimmia, accanto a Maureen O'Sullivan, 'doppiata' nelle scene di nuoto dalla futura madre di un altro campione, Don Schollander ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La tradizione galenica
Gotthard Strohmaier
La tradizione galenica
La letteratura medica del Medioevo arabo-islamico è una continuazione diretta di quella greca; [...] all'essenza dell'anima umana, ponendone in risalto le contraddizioni interne. Secondo le concezioni galeniche, per esempio, la scimmia sarebbe dotata di un corpo ridicolo a causa della sua anima ridicola, presupponendo una priorità ontica dell'anima ...
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Neuroscienze. Coscienza
Giulio Tononi
La coscienza si può definire in modo intuitivo come ciò che scompare quando dormiamo un sonno senza sogni, oppure quando siamo sottoposti a un'anestesia generale [...] e aspecifica a una differenziata e specifica. Parallelamente, registrazioni dell'attività della corteccia visiva primaria della scimmia suggeriscono che la scarica dei neuroni correla con la presenza o meno della percezione cosciente di uno ...
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MASO di Banco
Enrica Neri Lusanna
MASO di Banco. – Figlio di Banco, nacque probabilmente agli inizi del Trecento in territorio fiorentino, dove operò durante il secondo quarto del secolo XIV, come certificano [...] narrativa di Taddeo Gaddi, un novello Dinocrate per le sapienti architetture; o l’altra finemente mimetica di Stefano Fiorentino, scimmia della natura. La classica e pur naturale sostenutezza di M., sempre più declinata nel corso del Trecento in una ...
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Gino Capponi e la cultura toscana nel secolo decimonono
Cosimo Ceccuti
Genesi del libro
La genesi degli articoli pubblicati fra il 1916 e il 1920 sulla «Critica» e poi raccolti nel volume Gino Capponi [...] fu anche il luogo di diffusione in Italia, o almeno di divulgazione, delle teorie darwiniane sui rapporti di discendenza dell’uomo dalla scimmia (si veda la parte decima, Scienza e fede, o la natura e l’uomo): idee di cui si fece banditore il 21 ...
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Caccia
Maria Arioti
La caccia è l'attività umana di cattura o di uccisione di animali selvatici, mediante l'uso di strumenti tecnici idonei e in particolare di armi. In passato essa mirava a soddisfare [...] , Torino, Loescher, 1980.
l. cabot briggs, Tribes of the Sahara, Cambridge (MA), Harvard University Press, 1967.
f. giusti, La scimmia e il cacciatore, Roma, Donzelli, 1994.
Hunters and gatherers, ed. T. Ingold, D. Riches, J. Woodburn, 2 voll., New ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] dal bronzo – si vedano Melba (1975; Ragghianti, 1976), Vicki Taguba (1978; U. A., 1985), Col fiore e con la scimmia (1979; ibid.) – e dal legno – come l’altera Donna cantante (1984; ibid.) –, si riversano nude sulle tele, languidamente adagiate ...
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Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] inoltre con la mano libera un corno del bucranio che loro stessi sorreggono; fra gli altri due è seduta una scimmia, animale prediletto dai giocolieri.
La presenza del bucranio in queste scene è senza dubbio interpretabile come simbolo della morte ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...