Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] Questo è stato dimostrato per gli esseri umani, per la scimmia Rhesus e per la pecora. Vi sono anche notevoli differenze delmondo. L'intelligibilità della natura era, invece, problema aperto agl'inizi delnuovo secolo, e il prezzo del ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] dello sviluppo. L’età delmondo si era prolungata dai 5000 anni di Spinoza ai 20.000 della Scienza nuova di Vico (1725), è il prodotto di un’evoluzione a partire da antenati del gruppo delle scimmie, durante il Pliocene e il Pleistocene. Gli antenati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] scimmie inferiori e dei lemuridi, e presente nel cranio di Villella, era una testimonianza del fatto che i delinquenti rappresentavano una ricomparsa dell’ancestrale, del primitivo nel mondo
Troppo presto. Appunti al nuovo progetto di codice penale, ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] cui è immaginata la fine delmondo, evento fantastico in cui operano moto che si origina dal Cristo e converge di nuovo su di lui, lasciando isolato Giuda. Ma in specie di Mammiferi, specialmente le scimmie, Carnivori, Artiodattili e Perissodattili. ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] tradizionale delimitazione del concetto di cultura al mondo umano, apre ad esso un nuovo campo di ., Man-apes or ape-men?, New York 1967 (tr. it.: Scimmie-uomo o uomini-scimmia?, Milano 1973).
Lenneberg, E. H., Biological foundations of language, New ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] internazionale con cervi e scimmie: è l'unica composizione a noi nota del F. priva di in sostanza, a un mondo di convenzioni pittoriche: quello del gotico internazionale, come Verino (1480), dove è indicato come il nuovo Apelle. Fra il 1478 e il 1481 ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] a quella delle grandi scimmie attuali come il gorilla), nuove sfide conoscitive sollevate dalle neuroscienze. Per F. Crick (1994), Nobel per la scoperta del DNA nel 1953, la coscienza rappresenta la consapevolezza immediata e soggettiva delmondo ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] elettrico - non dolorosi ma fastidiosi. Tra le due scimmie quella 'manager' può rinviare nel tempo l'evento o basse risposte d'ansia in presenza di nuovi ambienti o di intrusi, come i ceppi non realistica e male adattiva delmondo. Nei casi di disturbi ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] Bimanì per l'uomo ed uno dei Quadrumani per le scimmie) e pensare ad uno stretto rapporto filogenetico. "Se l , II (1867), pp. 431-53; in Nuova Antologia, dicembre 1867, pp. 631-60; in Il Giro delmondo. Giornale di viaggi, geografia e costumi, VIII ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
platirrino
agg. [dal gr. πλατύρρινος, comp. di πλατυ- «plati-1» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Nel linguaggio scient., che ha naso largo e schiacciato (cioè indice nasale superiore alla norma); il termine è usato sia in antropometria, come sinon....