Evoluzione genetica dell'uomo
Sean B. Carroll
Che cosa è l'uomo, se il suo supremo bene e tutto il prezzo del suo tempo restringesi nel mangiare e nel dormire? Un bruto, e null'altro. Certo quegli che [...] sostituzioni degli amminoacidi tra l'uomo e le scimmiedel Vecchio Mondo sono state causate dalla selezione positiva. Questa influenzare la serie di geni a valle, ma di nuovo sono indiretti e non comportano necessariamente delle sostituzioni in ...
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Mano
Rosadele Cicchetti
Marco Bussagli
La mano, ultimo segmento dell'arto superiore, è un'unità funzionale costituita da polso, palma e dita. Il polso, o carpo, è formato da otto ossa, quattro prossimali [...] riscontrato pienamente per la prima volta nelle scimmiedel Vecchio Mondo (catarrine), nelle quali tuttavia la mano delle mani, tanto nel Vecchio Testamento (Genesi 48, 14) quanto nel Nuovo (Matteo 19, 25), ha la funzione di benedire o di risanare. ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] rotolarsi e contorcersi violentemente.
2.
L'accoppiamento nei primati non umani
Trascurando le proscimmie (Prosimiae) e le specie delnuovomondo (scimmie platirrine o Ceboidea), ci soffermeremo sui macachi dell'Asia e sui babbuini dell'Africa. Sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che l’Europa costituisca un insieme di popoli che si riconoscono in un’unica civiltà [...] , più simili a scimmie che a esseri umani – aprono la via a una laicizzazione del pensiero, contribuendo così alla costruzione di un’autocoscienza europea fondata su valori secolari. Per conciliare l’evidenza delNuovoMondo con la verità religiosa ...
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leoni e tigri
Giuseppe M. Carpaneto
Predatori su misura
Dai piccoli gatti selvatici alle grandi fiere come la tigre e il leone, la famiglia dei Felidi ha prodotto una serie di predatori di taglia diversa, [...] (Leopardus wiedii), diffuso nell’Amazzonia, insegue anche le scimmie sui rami degli alberi. Fra le specie di maggiore è un grande gatto selvatico, diffuso negli ambienti rocciosi delNuovoMondo, dalle Montagne Rocciose alle Ande. Agile nel salto ...
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canguri, koala, opossum
Giuseppe M. Carpaneto
Animali con il marsupio
Quasi tutti i Mammiferi che vivono in Australia appartengono ai Marsupiali. Sono i canguri, i koala, i vombati e tanti altri. Pur [...] nutrono prevalentemente di foglie e frutti, analogamente alle scimmie.
Koala
Dopo i canguri, l'animale australiano caratteristica lo rende simile ai colibrì, uccellini nettarivori delNuovomondo.
Il lupo marsupiale
Negli ultimi duecento anni, ...
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UOMO, Origine dell'
Gioacchino SERA
Charles BOYER
Storia della questione. - Limitandoci al periodo più propriamente naturalistico e prescindendo dalle guardinghe e un po' vaghe anticipazioni di G.-L.L. [...] quanto i capilinea di tre serie, che comprendono le Scimmiedel vecchio mondo. È questa una concezione molto fondata, in linea su tutta la superficie terrestre e solo le specie nuove preumane avrebbero ristretto alquanto il loro abitato. Il luogo ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] cosiddette ''specie delmondo antico'' e 9 componenti delle ''specie delnuovomondo''. Hanno RNA monocatenario con sangue, liquidi organici o colture di cellule di scimmie africane (African green monkeys) catturate in Uganda. Successivamente, ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] artistiche costantinopolitane che dànno forma ai concetti delnuovomondo spirituale di questa corte d'Oriente, tendenti caccia, o di ambiente africano alessandrino con cammelli, elefanti, scimmie, palme, o con piccoli santuari ed edicole all'ombra ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] d'acqua, varie specie di foresta e savana densa (piccole scimmiedel genere Galago e un gran numero di Roditori); si nota la e 14% delle specie), soprattutto se comparate con quelle delNuovoMondo (73% in America Settentrionale e 80% in America ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
platirrino
agg. [dal gr. πλατύρρινος, comp. di πλατυ- «plati-1» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Nel linguaggio scient., che ha naso largo e schiacciato (cioè indice nasale superiore alla norma); il termine è usato sia in antropometria, come sinon....