AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] Virus sooty mangabey), ossia il virus dell’immunodeficienza della scimmia cercocebo agile (Cercocebus atys), mostrano un alto grado fronte a un nuovo aumento della diffusione dell’infezione in molte aree sviluppate delmondo. La complessità genetica ...
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Alimentazione
Aldo Mariani Costantini
L'alimentazione comprende tutto l'insieme dei momenti e dei processi che, tramite il procacciamento e l'uso di generi di origine animale e vegetale, forniscono [...] così che tra i nostri più antichi progenitori le Australopithecinae (scimmie esistite da 4 a 2,5 milioni di anni fa) risorse delnuovo continente, lo scenario cambiò. Malgrado sofferenze ed errori, che afflissero i popoli assoggettati nel NuovoMondo, ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] da quella delle scimmie. L'affermazione, portata del monopolio della rappresentazione delmondo, sia nelle forme più sublimate della godibilità estetica, sia nelle diramazioni più tecniche del disegno scientifico. Interpretando la nuova coscienza del ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] le caratteristiche principali delnuovo ceppo: 1) della gran parte dei casi di AIDS nel mondo, mentre un secondo Lentivirus umano, HIV-2, , l'omologia molecolare tra il virus dell'immunodeficienza della scimmia (SIV) e l'HIV è alta (50% per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] maggior numero di circonvoluzioni. Le grandi scimmie, le quali, sotto il profilo anatomico illeggibile, che riproduce la pienezza delmondo naturale senza ridurla ad alcun artifici umani possono dar origine a nuove forme animali che non si trovano ...
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vaccino Preparazione rivolta a indurre la produzione di anticorpi protettivi da parte dell’organismo, conferendo una resistenza specifica nei confronti di una determinata malattia infettiva (virale, batterica, [...] da virus vivo attenuato, isolato da scimmie Rhesus e denominato RRV) è stato provato del micobatterio tubercolare. Sebbene sia ampiamente usato in tutto il mondo messa a punto di v. attivi su patogeni nuovi o su patogeni per i quali in passato ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] cui è immaginata la fine delmondo, evento fantastico in cui operano moto che si origina dal Cristo e converge di nuovo su di lui, lasciando isolato Giuda. Ma in specie di Mammiferi, specialmente le scimmie, Carnivori, Artiodattili e Perissodattili. ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474)
Paolo BUFFA
Il problema del cancro, dal punto di vista teorico, ha superato i limiti della patologia per diventare uno dei problemi centrali della biologia generale, mentre dal [...] anni: uno dei più diffusi in tutto il mondo fu iniziato da P. Ehrlich.
Un ingente Allen (1948) hanno sottoposto 50 scimmie all'azione dei più potenti cancerogeni del cancro mammario del topo. Se questi fatti verranno confermati si aprirà un nuovo ...
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Plasticità nervosa
Lamberto Maffei
Nicoletta Berardi
Le moderne tecniche che consentono la visualizzazione dell'attività cerebrale hanno mostrato che a ogni percezione, azione, pensiero o immaginazione [...] a) l'inserzione in membrana di nuovi recettori sinaptici ai siti sinaptici corrispondenti stimoli sonori. Infatti, in scimmie che avevano ascoltato gli stessi stimoli lesione.
bibliografia
L. Maffei, Il mondodel cervello, Roma-Bari 1998.
L. Maffei ...
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Progetto genoma
Antonio Fantoni
(App. V, iv, p. 290)
Negli anni Novanta vi è stato un grande sviluppo di questo programma di analisi genetica: ora si possono distinguere i risultati ottenuti con i 'piccoli [...] nuovi dati hanno confermato precedenti determinazioni, quali quelle di divergenza delle scimmie di genetica umana in tutto il mondo ha preso corpo un progetto anno.
Nel maggio 1998 la porzione del genoma umano analizzata nella sequenza nucleotidica ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
platirrino
agg. [dal gr. πλατύρρινος, comp. di πλατυ- «plati-1» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Nel linguaggio scient., che ha naso largo e schiacciato (cioè indice nasale superiore alla norma); il termine è usato sia in antropometria, come sinon....