Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] e di maggiore coinvolgimento) - la "frammentazione cognitiva delmondo" in blocchi discreti e anzi la "spaccatura" già esisteva", con l'emergere di un "fattore nuovo", non "un anello di una catena, un tr. it.: Non dalle scimmie, Torino 1972).
Lattas, ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] Si pensava, da un lato, che gli stimoli delmondo esterno, dopo aver toccato gli organi di senso, il quale vuole estendere alle scimmie e ad altre specie le scoperte a Ramón y Cajal.
Grazie al suo nuovo metodo d'indagine microscopica, Golgi perviene a ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] problemi di sanità delmondo. Alla fine del XIX sec., dopo . La coltivazione del virus della poliomielite nelle cellule del rene delle scimmie, realizzata da ricerca nel 1944 segnò l'inizio di un nuovo modo di concepire l'eredità nei batteri; ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] scimmie animali quadrumani. Notò anche che, in proporzione al corpo, la massa del of species di Charles Darwin si profilò un nuovo scenario in cui situare lo stesso sviluppo dell' tra fisico e morale, divise il mondo in razze e culture superiori e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] con gli Ottentotti ma con le scimmie, questo si chiama sedere al banchetto delle nazioni davvero. La nuova Libertà, vi rivela, o di punto di appoggio su cui edificare una rinnovata visione delmondo e, per l’altro, un più o meno identificabile ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] configurazione a un'altra. Nel mondo dei viventi, dal batterio all'uomo ricca di insetti volatori, ha costituito una nuova e abbondante sorgente di cibo; inoltre il del bipedismo abbia giocato un ruolo importante la vita arboricola di alcune scimmie: ...
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L'Ottocento: biologia. L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
Giuliano Pancaldi
L'evoluzionismo darwiniano: successi e controversie
La pubblicazione dell'opera On the origin of species [...] nuove condizioni egli ritenne di poter contrastare le obiezioni che intanto erano state mosse alla selezione e, insieme, affermare senza più reticenze una concezione radicalmente naturalistica delmondo Darwin in veste di scimmia. Fu così che, ...
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Genomica
EEDOARDO BONCINELLI
di Edoardo Boncinelli
Genomica
sommario: 1. Introduzione. 2. Dalla genetica alla genomica. 3. Evoluzione del concetto di gene. 4. L'analisi dei genomi. a) Individuazione [...] questo di nuovo alla malattia, incarna l'essenza della nuova genetica e del suo formidabile sforzo , invece che del pelo su tutto il corpo, come hanno le scimmie, per non stessi e della nostra particolare visione delmondo.
bibliografia
Adams, M. D. ...
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DNA antico
Isolina Marota
Franco Rollo
Nel DNA sono scritti i caratteri biologici di un organismo, che ne condizioneranno lo sviluppo embrionale e la capacità di crescere, adattarsi all'ambiente in [...] offerte dalle nuove tecnologie. Tuttavia .000 anni fa, si diffuse successivamente nel resto delmondo a partire da 100.000 anni fa. In Africa, probabilmente attraverso la mutazione di virus delle scimmie. L'analisi di campioni di sangue vecchi di ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
platirrino
agg. [dal gr. πλατύρρινος, comp. di πλατυ- «plati-1» e ῥίς ῥινός «naso»]. – Nel linguaggio scient., che ha naso largo e schiacciato (cioè indice nasale superiore alla norma); il termine è usato sia in antropometria, come sinon....