Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] del gruppo rufa, Formica lugubris, aquilonia, polyctena, ecc., costruiscono, solitamente in corrispondenza di un vecchio ., Singer, P., Progetto grandi scimmie, Roma 1994.
Chance, M , Berlin 1927 (tr. it.: Nel mondo delle api, Bologna 1951).
Frisch, K ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] le scimmie animali quadrumani. Notò anche che, in proporzione al corpo, la massa del vivente o cadavere, giovane, adulto o vecchio ‒ per scoprire quali fossero le leggi tra fisico e morale, divise il mondo in razze e culture superiori e inferiori ...
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Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] Un albero pieno di saggezza, una vecchia nonna affettuosa, che capisce, consiglia e valle, a detta di tutti la più bella delmondo, in cui scorre lento il fiume.
Nella scoiattoli e ghiri, amache per le scimmie, sentieri per le formiche, sostegni per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Darwin in Italia
Barbara Continenza
Traduzioni e conferenze popolari
Con il titolo Sull’origine delle specie per elezione naturale, ovvero conservazione delle razze perfezionate nella lotta per l’esistenza [...] Sulla parentela tra l’uomo e la scimmia tenuta con grande successo di pubblico alla scuotere il giogo della fede vecchia ci fa pazienti del domma novello, il domma appoggio su cui edificare una rinnovata visione delmondo e, per l’altro, un più ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] configurazione a un'altra. Nel mondo dei viventi, dal batterio all' del bipedismo abbia giocato un ruolo importante la vita arboricola di alcune scimmie Oloferne (1455-60), collocata a Firenze a Palazzo Vecchio, dove in un'unica posa è sintetizzata la ...
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Autore
Giorgio De Vincenti
Concetto generale, non specifico del cinema, che nel campo dell'estetica individua il soggetto dell'operazione artistica. Su questo concetto si focalizzano alcune delle principali [...] spiaggia, un decollo d'aerei, la vita delle scimmie o la morte dei fiori ‒ e pochi secondi essenziale di distinzione tra il vecchio e il nuovo, in tutte capacità di percezione e la nostra conoscenza delmondo, ristrutturando gli spazi e il tempo grazie ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] , mammiferi, e in particolare le scimmie e l'uomo); i suoi studi Plinio il Vecchio aggiunse le denominazioni degli organi interni del fiore chiaramente visibili però, ad applicare termini zoologici al mondo vegetale. A causa della somiglianza di ...
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POPOLAZIONI FAVOLOSE
E. Carrara
Con l'espressione p. favolosa vengono indicate numerose specie di esseri viventi del tutto immaginari, ma documentati da una notevole serie di fonti letterarie e figurative. [...] anche conosciuti con il nome di Blemmyae.Ricordati da Plinio il Vecchio (Nat. Hist., 5, 44 e 46; 7, p. vive agli antipodi delmondo abitato, aderendo con i 58) chiamano con tale nome anche alcune scimmie dell'Etiopia -, i Cinocefali, secondo numerose ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] in un mondo, nel quale vi sono più scimmie che gatti". Non si può non ravvisare nella sincera affermazione del B. interessante e notevole testimonianza di poesia picaresca nel vecchio stile e nel metro del Burchiello. Sul gusto per queste rime di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Andrea Vesalio
Massimo Rinaldi
Taciturno e malinconico, ma anche ambizioso e infaticabile promotore della propria ascesa sociale e professionale, Andrea Vesalio è unanimemente riconosciuto come il fondatore [...] era desunta dalle scimmie.
Vesalio non era del corpo umano.
Le reazioni alla pubblicazione della Fabrica non mancarono: le più violente arrivarono dal vecchio Vesalio cortigiano
La decisione di abbandonare il mondo universitario per la vita di corte è ...
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scimmia
scìmmia (ant. scìmia e sìmia) s. f. [lat. sīmia, der. di simus, gr. σιμός «dal naso schiacciato»]. – 1. Nome comune della maggior parte dei mammiferi appartenenti all’ordine primati (v.), diffusi principalmente nelle foreste tropicali...
superciliosita
superciliosità s. f. inv. Supponenza, arroganza nel giudizio. ◆ La tv è la finestra sul cortile e non tollera più la superciliosità di plastica dei critici, quest’autopromozione a pensatori negativi, ad esponenti della scuola...